di Francesca Spanò | @francynefertiti

Il mondo è fatto di luoghi nascosti che stupiscono i visitatori, quasi come gioielli non esibiti che rivelano una bellezza non ostentata ma reale. Un caso su tutti è Bourg-en-Bresse, in accesso diretto dal Monte Bianco, splendida alternativa sulla strada per Parigi. Le sue origini sono probabilmente molto antiche, forse legate al periodo gallo-romano, anche se il primo villaggio vero si formò nel Medioevo. Si trova a meno di un’ora da Lione ed è sempre più spesso compresa in un tour tra Valle del Rodano, Borgogna ed Alpi.

Il centro nevralgico di tutto è il monastero reale di Brou, universalmente riconosciuto come capolavoro del gotico fiorito. Fu costruito fra il 1505 e il 1536 da Marguerite d’Austria per il marito scomparso in giovane età. Una struggente storia d’amore che, come in altri casi nel mondo, ha dato origine ad un originale mausoleo. All’interno è composto da tre chiostri e un museo d’arte. In più, si possono vedere le cappelle funebri di Margherita di Borbone, Filiberto II il Bello e Margherita d’Austria. La facciata è pronta ed essere risistemata, per meglio raccontare le tradizioni e le origini del posto. Ad eseguire il lavoro saranno gli artisti della festa delle luci di Lione.

Bourg-en-Bresse è profondamente connessa a Casa Savoia, che la scelse come capoluogo della Bresse. Dopo la conquista francese fu acquisita di nuovo dal duca Emanuele Filiberto I di Savoia e divenne una roccaforte. Questo prima di tornare nel Seicento, definitivamente in mano ai francesi.

Nel quartiere vecchio della città, c’è ancora la cattedrale di Notre-Dame, chiesa gotica che risale al Rinascimento. Tra le attrazioni da non perdere ci sono: i quartieri antichi, la gastronomia tipica con la possibilità di andare per botteghe o i gioielli tipici “émaux bressans”. Ancora, c’è l’Abbazia di Ambronay, con mille anni di storia e un festival di musica barocca ogni settembre. Nei dintorni, un tour interessante può infine comprendere Pérouges, città medievale tra Bourg-en-Bresse e Lione, classificata tra i villaggi più belli di Francia e Ars sur Formans, famosa per la storia del santo curato e le fattorie .

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