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Miami Beach: le nuove lifeguard towers colorano il litorale

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Miami Beach: le nuove lifeguard towers colorano il litorale

di Redazione

Tra i tanti simboli di Miami Beach, le Lifeguard Towers sono forse i più iconici.

Con i loro colori e design distintivi raccontano una delle spiagge più celebri al mondo  e adesso, grazie al famoso architetto William Lane, sono anche le più belle.

I primi cinque prototipi di torretta vennero disegnati dopo che, nel 1992, la furia distruttiva dell’uragano colpì la Florida meridionale: Lane, che si era trasferito in zona da poco rimase molto colpito dall’evento e pensò di creare qualcosa di nuovo e particolarmente attraente per la città.

Visto il successo dell’iniziativa, dopo 20 anni, la città di Miami Beach ha chiesto di rivisitare i progetti originali e ideare sei nuovi prototipi per sostituire le 36 torri di salvataggio che si trovano dalla punta di Miami Beach a South Point Park all’86th Street.

Le torri sono attivatori dello spazio pubblico e in questo caso della spiaggia stessa. A differenza delle torri di guardia militari, ospitano bagnini che proteggeranno i bagnanti.

Foto William Lane Architects, williamlane.com

Il design delle lifeguard towers di Miami Beach

All’interno dei dettagli astratti delle linee del tetto, dei contorni, dei colori e dei materiali, c’è il futurismo ottimista dell’Art Deco, il comfort locale del Cracker Style (architettura tipica della Florida caratterizzata da struttura in legno) e la vivacità della fauna tropicale del sud della Florida. 

Le 36 nuove costruzioni sono disseminate lungo sette miglia, partendo dalla punta meridionale di Miami Beach. Le nuove costruzioni in legno dai colori pop, fungeranno da punto di riferimento e rifugio per surfisti, nuotatori e gabbiani. Le strutture, in modo da difenderle dagli uragani, non sono fissate nella sabbia, ma poggiate su una base a forma di slitta in legname marino e rinforzate con acciaio zincato. 

Non resta che che volare a Miami per fotografarle tutte. 

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