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Merano: idee per un’estate 2020 tra natura, rilievi verdeggianti e bellezza

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Merano: idee per un’estate 2020 tra natura, rilievi verdeggianti e bellezza

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Passeggiare lungo sentieri solitari e perdersi nell’abbraccio di montagne dalle cime aspre e di fitti boschi carichi di frescura e silenzi. L’estate non è solo mare e paesaggi di blu, ma a volte a farla da padrone è il verde in tutte le sue sfumature. Merano, con la sua deliziosa città a soli 300 metri slm è un perfetto compromesso per dedicarsi ai tour rilassanti, al trekking, al benessere e alla buona gastronomia. Un mix di emozioni e sensazioni che rendono la destinazione perfetta tutto l’anno, ancora di più adesso che, dopo un inverno surreale e angosciante a causa del Covid-19, si ha tanta voglia di evasione.

Un paradiso tutto italiano

Merano è idealmente circondata dalle due vette dell’Ivigna e dalle cime della catena del Gruppo di Tessa, che si notano da ogni angolo del centro. Da qui, si possono intraprendere diversi percorsi che conducono verso polmoni green dove entrare a diretto contatto con la vegetazione. Ancora, ci si può spostare verso i vicini campi irrigati o lasciarsi semplicemente consigliare dall’istinto e perdersi nella meraviglia del panorama locale. In ogni caso, la partenza è sempre dal centro storico. C’è la passeggiata d’inverno del Ponte Posta, sulla parte destra del Passirio, ad esempio, che superata la Wandelhalle, giunge fino a imboccare la Promenade Gilf, per poi tornare a Merano seguendo la passeggiata d’estate, fino al Parco Sissi. Quando ci si stanca, non mancano le panchine e i punti panoramici dove rilassarsi o scattare una foto, in una piacevole solitudine.

La passeggiata Tappeiner

Si tratta di un giro ormai molto noto per la sua bellezza. Camminare sopra i tetti di Merano per giungere fino a Lagundo è, infatti, una piacevole esperienza adatta a tutti. Per quasi tre chilometri di percorso si va dalla Polveriera romana alla frazione di Quarazze e quest’anno c’è anche la novità di un tratto illuminato artificialmente per poter raggiungere l’area anche al crepuscolo.

I sentieri delle Rogge

Il territorio meranese si può scoprire seguendo l’acqua, percorrendo le rogge (“Waalwege”) che un tempo servivano ad irrigare i campi. Nella conca di questo territorio si trovano moltissimi canali, che attraversano aree poco conosciute e dal fascino unico. I Sentieri d’Acqua Meranesi, sono perfetti per chi ama le escursioni fuori dai percorsi turistici e permettono di rilassarsi del tutto circondati dalla natura. Lungo il cammino si attraversano frutteti, chiesette e persino castelli, ma il cammino è di 84 km circa, percorribili in un solo giorno o a tappe e in qualsiasi stagione dell’anno.

Il trekking più impegnativo: L’Alta Via di Merano

Il sentiero escursionistico più interessante delle Alpi è, probabilmente, proprio questo. Il cammino è contrassegnato con il numero 24 e gira tutto intorno al Parco Naturale Gruppo di Tessa. Lungo oltre 80 chilometri, sono moltissimi i panorami incantevoli e gli alpinisti più allenati riescono a percorrere i circa 100 km all’interno del Parco Naturale Gruppo di Tessa in cinque/otto tappe giornaliere e, mentre nella parte meridionale si nota moltissima vegetazione mediterranea, i tracciati settentrionali consentono un’immersione in un paesaggio alpino d’alta quota.

Il turismo 2020 a Merano

Come sarà questa stagione turistica nella zona? Quali sono le aspettative? Ecco le previsioni secondo Daniela Zadra, Direttrice Azienda di Soggiorno di Merano:”Ci aspettiamo un pubblico meno numeroso rispetto al passato ma pur sempre fedele alla nostra destinazione – consapevole che ci sono operatori attenti e affidabili nel territorio che garantiscono sicurezza e qualità. Siamo disciplinati e c’è fiducia nei nostri confronti. La cittadina Merano offre la vicinanza con il verde e con i servizi che sono un connubio ideale per chi cerca la natura e l’affidabilità dei servizi. Numerosi sono i percorsi all’aperto che invitano a scoprire i monumenti della città, caratterizzata da vari stili, tra cui il liberty, opere d’arte moderna, le numerose fontane con acqua potabile, la romantica via della Poesia e le Passeggiate che in un attimo permettono di tuffarsi nella pace, circondati dai suoni della natura, dal fiume Passirio, al vento che fa muovere le foglie, al canto dei numerosi uccellini che vi vivono. Sempre nel rispetto delle regole per la sicurezza delle persone, avranno luogo eventi di carattere musicale, culturale e gastronomico. Piccole chicche rivolte ad un pubblico che ama distrarsi e divertirsi con serenità sia in centro che ai Giardini di Castel Trauttmansdorff“.

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