di Francesca Spanò | @francynefertiti
Tutti pazzi per i ritiri di meditazione e pratica interiore, soprattutto i millennials che stanno facendo registrare un’impennata di prenotazioni. La cosiddetta “silent retreat mania” è una certezza, arrivata dopo uno studio condotto sulle testate internazionali con risultati chiari e indiscutibili. Il bisogno di immergersi tra silenzi e natura interessa anche le celebrities e milioni di persone in tutto il mondo, come conferma la ricerca pubblicata sul The New York Times.
Un nuovo trend nel settore wellness
Da Gwynet
Investire sul benessere personale
Partecipare a un ritiro interiore: tutti i benefici
- Permette di ritrovare pace interiore e tranquillità e ricercare un contatto profondo con la propria anima
- Allevia i livelli di stress abbassando i livelli di cortisolo e i pensieri negativi
- Riduce i livelli di pressione arteriosa, limitando il rischio di esposizione a infarti
- Amplia la percezione mentale con sessioni di meditazione che accrescono la capacità d’introspezione e le funzioni cerebrali
- Migliora la produttività lavorativa, aumentando la concentrazione
- Favorisce la riscoperta della consapevolezza di se stessi
- Conta sulla presenza di istruttori qualificati
- Riduce la perdita di memoria
- Favorisce il digital detox
- Migliora le relazioni sociali
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