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Parco Nazionale Gran Paradiso: andar per santuari tra ghiacciai e prati verdi

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Parco Nazionale Gran Paradiso: andar per santuari tra ghiacciai e prati verdi

di Francesca Spanò | @francynefertiti

La bellezza dei paesaggi, l’atmosfera, i colori, quel senso di spiritualità che pervade la zona tra santuari immersi nel verde. Nel [b]Parco Nazionale Gran Paradiso[/b], lo spettacolo è garantito tutto l’anno e i visitatori possono periodicamente prendere parte a [b]feste e pellegrinaggi[/b], scoprendo storie di fede e devozione davvero toccanti.

Il più particolare tra i [b]santuari[/b], sorge sotto un enorme spuntone roccioso ed è carico di leggende. Si dice che proprio qui avvenne il martirio di San Besso. Si può attraversare poco distante un prato (detto Prascondù, perché è piuttosto nascosto), dove il pastorello Giovannino Berardi, vide la Madonna. Ancora, si può visitare un altro tempio religioso che fu costruito dopo un ulteriore incontro con la Vergine Maria, intorno al 1600. La zona è quella legata al sentiero che sale dalla borgata Jerener di Noasca ed è dedicato a Sant’Anna, situato in località Meinardi di Locana. Interessante, poi, il versante piemontese dell’area dove le celebrazioni sacre sono periodiche e particolari. Un’occasione unica per organizzare un tour che attraversi pendii, sentieri alpini e baite. Il tutto intervallato da piccole cappelle in pietra, edicole votive e affreschi anche datati. Testimonianze di un radicamento profondo delle tradizioni religiose. Curioso che riguardino un posto dove, invece, un tempo andavano per la maggiore il paganesimo e i culti animisti.

In estate i pellegrinaggi sono più frequenti e sono centinaia coloro che vi prendono parte, non solo ferventi religiosi ma anche turisti curiosi di scoprire il passato e la spiritualità fortemente sentita. In particolare, il 26 luglio, al santuario di Sant’Anna a Locana si ritrovano i devoti e c’è poi pure la festa di San Besso, che si tiene ogni anno al santuario di S. Besso, a Valprato Soana il 10 agosto. La popolazione sale a oltre 2000 metri di quota per raggiungere la chiesa. La statua nel percorso viene portata in processione, con un giro completo intorno alla roccia del suo martirio. Per chi desidera organizzare un itinerario a prescindere dagli incontri a tema religioso, la meraviglia è a portata di mano tra silenzi e spazi di vegetazione a perdita d’occhio.

Tra gli appuntamenti più affollati della bella stagione ci sono:

  • [b]5 luglio[/b] – Madonna del Truc, Noasca. Info: 347.6343334 o 348.7422491
  • [b]26 luglio[/b] – Pellegrinaggio a Sant’Anna Locana, fraz. Meinardi. Info 348.5549471
  • [b]5 agosto[/b] – Madonna della Neve a Ceresole Reale, loc. Serrù (info 0124.901070 info.pie@pngp.it) e a Ronco C.se, loc. Boschietto (info 348.7625890unavallefantastica@gmail.com)
  • [b]10 agosto [/b]– San Besso, Valprato Soana, fraz. Campiglia Info348.7625890unavallefantastica@gmail.com
  • [b]26-27 agosto[/b] – festa dell’Apparizione della Madonna, Santuario di Prascondù, Ribordone. Info tel 370.7071436, i.paget@alice.it
  • [b]19 settembre[/b] – Itinerario della riflessione, Valprato Soana, Pian dell’Azaria e prenotazione obbligatoria al n. 011-6689123 dal lunedì al venerdì.

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