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Mostra a Lugano. Nolde, Klee e Der Blaue Reiter alla Fondazione Braglia

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Mostra a Lugano. Nolde, Klee e Der Blaue Reiter alla Fondazione Braglia

di Federico Klausner | @fekl

Tenete presente questo indirizzo: Riva Caccia 6° Lugano, perché ne sentirete parlare molto nel prossimo futuro. Qui al piano terreno e primo di una palazzina un po’ pretenziosa, ma affacciata sul lago, ha sede la Fondazione Gabriele e Anna Braglia, il cui scopo è soprattutto organizzare, sostenere e promuovere esposizioni d’arte. Nonostante sia stata fondata nel giugno del 2014 e aperta al pubblico oltre 6 mesi fa, il primo ottobre 2015, la Fondazione non gode ancora della fama che meriterebbe.

Gli ambienti

Si tratta di un ampio spazio espositivo progettato e realizzato con grande rigore architettonico dall’architetto Carlo Rampazzi, dotato delle più avanzate tecnologie per la conservazione e l’esposizione delle opere. La illuminazione perfetta, priva di riflessi, le pareti dai colori neutri, la musica classica soffusa, la sorveglianza affidata a studenti d’arte-guide rendono la visita un piacere unico. Spettacolare la scala che porta al piano superiore, in bronzo, realizzata in soli tre pezzi.

La mostra

La mostra Nolde, Klee & der Blaue Reiter che si concluderà il 25 giugno si concentra sugli esponenti del movimento Der Blaue Reiter e i loro amici. Comprende opere d’arte degli esponenti russi, come Vasilij Kandinskij, Alexej von Jawlensky e Marianne von Werefkin che hanno dipinto assieme agli artisti tedeschi August Macke, Franz Marc, Gabriele Münter e Heinrich Campendonk nella campagna bavarese meridionale. Accanto ad essi diverse opere di due principali maestri del Bauhaus, Paul Klee e Lyonel Feininger che con loro hanno avuto stretti rapporti. Fanno parte di questa straordinaria esposizione anche le opere degli Espressionisti della Germania settentrionale, come Ernst-Ludwig Kirchner e Herman Max Pechstein e le opere di uno dei più noti e famosi pittori espressionisti tedeschi: Emil Nolde, ognuna con una propria splendida bellezza. Un ricco catalogo della mostra pubblicato da Hirmer in collaborazione con Beck & Eggeling International Fine Art è in vendita al bookshop (45 CHF). 

La storia della Fondazione

La collezione di opere d’arte di Gabriele e Anna Braglia nacque con il regalo di Natale del 1956 di Gabriele alla moglie Anna, una tempera di Mario Sironi. In un primo tempo la coppia si dedicò alla raccolta di opere di artisti italiani, conosciuti e frequentati ai tempi della università. Poi la diversificazione abbracciò opere di vari generi e artisti, con un vero colpo di fulmine per l’italo sloveno Anton Zoran Music, di cui sono diventati tra i maggiori collezionisti. Dalla metà degli anni ’80, complice una visita alla famosa rassegna Art Basel, il nuovo amore per Paul Klee e per l’Espressionismo tedesco, di cui iniziarono a raccogliere opere, ora una cinquantina. Con la nascita della Fondazione, Gabriele e Anna Braglia hanno realizzato il loro desiderio di mantenere integra nel tempo la loro collezione, promuovere e divulgare l’arte, iniziativa condivisa con entusiasmo dai figli. 

La collezione

La collezione comprende oltre 200 opere dei più grandi maestri del ’900, sia italiani che internazionali, che si sono cimentati con diverse tecniche: dal disegno all’acquerello, dagli olii alle tecniche miste e ad alcune sculture di artisti contemporanei. Tra gli italiani, che furono i primi artisti cui i collezionisti si dedicarono, troviamo Balla, Depero, Cesetti, Modigliani, Severini, Fontana, Burri, Sironi, Paladino, ecc. Tra quelli internazionali, oltre al già citato Zoran Music, troviamo opere su carta e su tela di Chagall, Picasso, Warhol, Magritte, Mirò, Dalì, Valdes, Botero, e molti altri ancora. Negli ultimi venticinque anni, Gabriele e Anna Braglia si sono dedicati alla collezione opere di prestigiosi protagonisti dell’Espressionismo tedesco, tra cui quelle degli esponenti del gruppo Der Blaue Reiter (il cavaliere azzurro): August Macke, Alexej von Jawlensky, Vasilij Kandinskij, e Franz Marc, che sono caratterizzate da espressioni di colori, di luci e sentimenti, di gioia di vivere di alta levatura. L’artista russa Marianne von Werefkin, è un’altra degli artisti avan-garde della Germania meridionale rappresentata nella raccolta da importanti dipinti. Altri maestri del Espressionismo della Germania settentrionale, presenti nella collezione, sono: Emil Nolde, Hermann Max Pechstein e Ernst-Ludwig Kirchner, oltre a maestri del Bauhaus come Lyonel Feininger e Paul Klee.

Info

Dove:  Fondazione Braglia, Riva Caccia 6A, Lugano (una settantina di km da Milano, 1 ora di auto) fino al 25 giugno 2016.

Orari di apertura: Giovedì, venerdì e sabato dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30.

Ingresso: gratuito

Visite guidate: Possibilità di organizzare visite guidate in italiano, inglese e francese. Per informazioni e prenotazione telefonare a +41 (0)91 980 08 88 oppure scrivere a info@fondazionebraglia.ch.

Sito Fondazione Braglia

Programmazione futura: Zoran Music. 29 settembre – 10 dicembre 2016

 

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