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Marocco: a Moulay Idriss, la città sacra del sultano

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Marocco: a Moulay Idriss, la città sacra del sultano

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Moulay Idriss, è un colpo d’occhio con le sue case bianche e i tetti colorati in verde del mausoleo di Idris I. Un uomo molto importante quest’ultimo, ricordato come il rappresentante della prima dinastia araba che governò il Marocco. La città si trova a 550 metri di altitudine su una collina rocciosa ai piedi del Monte Zernoun ed è pittoresca e carica di tradizioni. La più importante riguarda il periodo estivo, agosto in particolare, quando i fedeli si riuniscono sulla tomba dello stesso Moulay Idriss, discendente del profeta Maometto e fondatore del luogo e di Fès.

La storia

Moulay Idriss è considerata la città più sacra dopo la Mecca e il motivo è presto spiegato. Tra la fine del XVII secolo e l’inizio del XVIII secolo, Moulay Ismail fece completare il mausoleo dove oggi riposa Idriss I. La costruzione riguardò proprio il punto dove era stato sepolto e per via della tomba, per i musulmani ha un alto valore spirituale. Chi non professa tale religione, ha delle limitazioni riguardo alla visita del mausoleo, ma può osservarla da una terrazza vicina. Bellissima è la gradazione di verde che lo interessa e che riprende il colore dell’Islam, così come il particolare minareto cilindrico e la distanza ravvicinata (solo 4 km) dalla città romana di Volubilis con i suoi resti.

Questo era il luogo dell’antico Magreb al- Aqsa, cioè Estremo Occidente, dove era arrivato Moulay Idriss dal Medio Oriente. Era, infatti, scappato dal califfo abbaside Harun al-Rashid che aveva ordinato il massacro della sua famiglia. La grandezza di Idriss I fu soprattutto quello di riunificare molte tribù sotto il suo comando, diffondendo l’Islam.

Come raggiungere Moulay Idriss

Si trova a un’ora da Fès e a 25 km da Meknes e il re del Marocco, dopo la sua incoronazione, è solito raggiungere la città come sua prima visita ufficiale. Il mausoleo di Idriss I sorge su una piccola collina appena fuori dalla piazza principale della cittadina. Vanta la presenza di tre cortili, una moschea e le tombe del sultano e della sua famiglia. Il minareto cilindrico fu aggiunto nel 1939 con scritte che riprendono il Corano, mentre il resto è lavorato con materiali trafugati da Volubilis.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

Photo Credit: wikipedia su wikimedia commons

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