di Federica Giuliani | @traveltotaste
Montagne di libri in bella mostra e un festival dedicato hanno fatto salire la notorietà di Hay-on-Wye, cittadina gallese situata a circa settanta chilometri da Cardiff. Il paradiso di chi ama immergersi in storie che fanno sognare, viaggiare e imparare. Un luogo quasi senza tempo dove è anche possibile, con tanta ricerca, scovare preziosi e rari volumi. Ma come è nata l’idea di trasformare il paese in una biblioteca a cielo aperto?
La nascita di Hay-on-Wye
Quaranta librerie per 1400 abitanti. Questi sono oggi i numeri di Hay-on-Wye ma la tradizione dei libri usati iniziò nel 1961 quando un certo Richard Booth aprì la sua prima libreria con i tanti libri provenienti dagli Stati Uniti. Lo spartano magazzino dell’usato, allestito in una vecchia caserma dei pompieri, divenne presto molti frequentato e presto divenne la più grande libreria di seconda mano d’Europa. A quel punto l’abile signor Booth proclamò Hay-on-Wye stato indipendente di cui si proclamò re, un po’ come avvenne con il Principato di Seborga. La notizia divenne subito di pubblico dominio anche al di fuori dei confini gallesi, invogliando molti concittadini a seguire le sue orme aprendo nuove librerie con testi usati e non. Nacquero così anche negozi specializzati, come la libreria di soli romanzi horror o quella con libri illustrati per bambini.
Non solo librerie
A Hay-on-Wye i libri non si possono trovare solo nei negozi. Passeggiando per le vie, infatti, è facile imbattersi in una libreria di legno appesa alla parete di un edificio o in mezzo a un parco cittadino: il book crossing qui è una cosa seria. Anche il castello cittadino ospita lungo le imponenti mura una delle Honesty Bookshops. Si tratta di librerie all’aria aperta gestite dalla fondazione Hay Castle Trust, che propongono libri a cifre irrisorie: il costo massimo è di 1 sterlina, che si deposita nell’apposita cassetta.
Festival letterario
Dal 1988, a maggio, si svolge l’Hay Festival, evento patrocinato dal quotidiano The Guardian. Ogni anno attira scrittori, poeti e artisti richiamati dal fascino della lettura e della carta, passione che non pare scemare nonostante l’avvento degli e-book.
Curiosità
Hay-on-Wye è gemellata con Timbuctù, in Mali, dove ha sede la più antica biblioteca islamica del mondo.
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