di Redazione | @travelglobemag
Rimedi letterari per sintomi reali. Nella Piccola Farmacia Letteraria di Firenze ci si va per trovare un bel libro, ma soprattutto per trovare una cura per le proprie pene. Aperta solo di recente (è stata inaugurata l’8 dicembre 2018) ha già riscosso molto successo perché, si sa, per guarire ci va la medicina ma anche il ruolo della mente è fondamentale.
Che si tratti di pene d’amore, stress o depressione in farmacia-libreria potrete trovare il giusto consiglio su cosa leggere per alleviare la vostra sofferenza.
Piccola Farmacia Letteraria, a ognuno il suo libro
In soli trentacinque metri quadri, l’ideatrice di questo progetto ha realizzato una zona stress-free dove ci sente meglio che in una SPA. Come funziona? Basta consultare il ricco catalogo, che al momento include circa 4000 titoli, e cercare il giusto libro per il proprio stato d’animo. I sintomi sono divisi per categoria: insonnia, stress, ansia, nostalgia…
Proprio come i farmaci, anche i libri sono muniti di bugiardino con le indicazioni terapeutiche ed effetti collaterali: m non temete, l’unico rischio è di sentirsi meglio.
Qualche esempio? Il libro Alta Fedeltà di Nick Hornby viene prescritto per curare l’amore non corrisposto, mentre Il Cardellino di Donna Tartt è perfetto per alleviare la tristezza dopo un lutto.
Ma c’è di più
La Piccola Farmacia Letteraria (seguite il suo profilo Facebook) offre ai propri lettori servizi, promozioni e alcuni giochi per incentivare la lettura. Ad esempio c’è l’usato garantito, secondo cui se entro un mese il cliente riporta un libro in ottime condizioni può usufruire di sconti su altri testi (e il libro vecchio verrà rimesso in vendita a un prezzo inferiore). Il Gioco dell’Oca, invece, prevede che per ogni libro acquistato ne vengano suggeriti altri tre in base ai gusti del lettore: una sorta di algoritmo umano.
Infine, se volete assumere la vostra medicina immediatamente, potete fermarvi nel piccolo spazio bar, nato in collaborazione con la caffetteria OZ, a leggere il libro sorseggiando un tè o una cioccolata calda.
Le parole sono importanti, non sottovalutiamo mai il loro immenso potere.
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