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Castello Hearst: una dimora dall’incredibile lusso e bellezza

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Castello Hearst: una dimora dall’incredibile lusso e bellezza

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Una fortezza ha sempre un richiamo evocativo, che riporta immediatamente alla mente eleganti dimore cariche di stanze, intrighi e decori fiabeschi. Non è dunque difficile comprendere perché il magnate della stampa William Randolph Hearst abbia voluto una gigantesca residenza privata nei pressi di San Simeon in California che ricorda un castello. Domina una piccola collina sul Pacifico tra Los Angeles e San Francisco ed è stata completata su una tenuta di circa 40mila acri, sulla precedente abitazione di George Hearst, suo padre.

The Ranch: un complesso da sogno

Definito dai proprietari “la Cuesta Encantada”(la salita incantata), questo luogo è anche ricordato come Hearst Castle. All’interno vi si trovano ben 56 camere da letto, 61 bagni, 19 salotti, 127 acri di giardino. E poi, ovviamente, non mancano le piscine, sia scoperte che coperte. Per chi desidera trascorrere del tempo libero in serenità la scelta non manca: si va dai campi da tennis alle sale cinematografiche, fino alla presenza di animali esotici. A completare un progetto di super lusso, infatti, c’è anche il più grande zoo privato del mondo.

Architettura e arredi

Quello che colpisce del castello è anche il suo mix di architetture, frutto di una cultura in materia acquisita durante i viaggi per il mondo del magnate. La Casa Grande riprende la cattedrale spagnola del sedicesimo secolo e la piscina ricorda l’area dei templi dell’antica Roma. Come è facile immaginare, invece, le stanze sono completate da preziosi oggetti di antiquariato. La maggior parte arrivano da spostamenti in Europa ed Egitto.

Un castello amato dalle star

Hearst Castle è stato visitato nel 2014 da Lady Gaga che ha scelto questa come location per le riprese del video della canzone G.U.Y, dell’album Artpop. Alla fine, tra le stanze ha realizzato un vero cortometraggio di 12 minuti in cui l’artista è l’assoluta protagonista.

La storia della reggia

William ereditò il terreno alla morte del padre e con la madre si occupò di ampliarlo, fino alla morte di lei. Negli anni Venti iniziarono i lavori del castello ma spesso cambiava idea e il tempo scorreva, tanto che non riuscì mai a vederlo finito. Nonostante tutto, per via della sua carriera folgorante, conobbe diversi personaggi noti che invitò nella magione (da Charlie Chaplin a Cary Grant, fino a Winston Churchill).

Info utili

Oggi è possibile visitare la reggia, perché è aperta al pubblico. Alla fine degli anni Cinquanta, infatti, la Hearst Corporation non riuscendo a contenere le spese, la donò allo stato della California e oggi appartiene alla National Historic Landmark.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

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