Cerca
Close this search box.
Autunno in Alabama tra campi di cotone, noccioline e paesaggi

DatA

Autunno in Alabama tra campi di cotone, noccioline e paesaggi

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Non c’è niente di meglio di un viaggio d’autunno per mille motivi, del resto le ferie invernali sono ancora lontane e quelle estive rappresentano un ricordo malinconico. E poi volare negli Stati Uniti è sempre un’emozione speciale, qualunque angolo si scelga di scoprire. Ora è l’Alabama a regalare il meglio delle sue sfumature, basta guardarsi intorno: queste sono settimane in cui ci si può letteralmente perdere tra campi di cotone e noccioline, specialmente al sud.

Autunno tra campi di cotone e noccioline nel sud dell’Alabama

Il momento insomma è perfetto per la raccolta del cotone e delle peanuts: chi non conosce (e adora), del resto, la mitica nocciolina americana, la stessa che cresce in terreni sabbiosi e che ogni anno viene celebrata a Dothan a novembre? Finito ottobre, infatti, inizia il mese del Peanut Butter Lover’s e rende protagonista un prodotto che non è solo apprezzato da tutti i palati, ma contribuisce all’economia statunitense con oltre 4 miliardi di introiti ogni anno. Adesso, quindi, ci si prepara al National Peanut Festival, il più grande degli Usa. La sua durata è di dieci giorni e le date sono comprese tra il 2 e l’11 novembre.

Dettagli su una specialità da provare

In Alabama si coltiva la varietà Runner, così come in tutti gli Stati del Sud e da qui si produce la vera icona della dieta statunitense: il peanut butter. Subito dopo la raccolta, intanto, la nocciolina viene fatta bollire in acqua salata e il fuoco si tiene vivo fin quando il fagiolo diventa soffice.

Il cotone e gli scenografici campi

Ora, però, è anche il momento della fioritura della pianta del cotone, con i suoi batuffoli che adornano i lati delle strade e creano un magico effetto sporgendo dalle piante. Non si può dimenticare che questa terra ha una tradizione antica con la fibra, che nel 1860 veniva esportata in grandi quantità in tutto il mondo. Si calcola che dal porto di Mobile in Alabama, insieme a New Orleans partivano i carichi maggiori del prodotto, nonostante abbia avuto una storia complessa. Il cotone, infatti, è passato dal boom iniziale alla Guerra Civile, fino al rinascimento dell’arbusto e la sua devastazione a causa di un insetto agli inizi del Novecento. I campi più belli si trovano adesso nel sud nella Baldwin County, dove si gode tra l’altro di un clima mite a ridosso del Golfo. Qui si coltiva l’“upland cotton” , con una fibra robusta, che cresce col caldo estivo e non serve solo per produrre blue jeans, ma è un vero mito locale. Tra spazi aperti, terra fertile e cittadine cariche di storia e fascino, si mostrano all’orizzonte anche tante belle spiagge lungo la Gulf Coast. Questa è la zona della Sweet Home Alabama, ovvero il Cotton State. Molto interessante è poi la visita a Mobile, dove nel 1703, quando era capitale della Louisiana, si celebrò il primo Mardi Gras. Sorge sulla riva sinistra della Mobile Bay e rappresenta il 12° scalo navale merci negli USA. Il centro città è molto eccentrico, a cominciare dalla Bienville Square e dalle strade circostanti, Dauphin, St. Joseph, St. Francis, Conception che conducono tutte ad altrettanti luoghi interessanti tra  querce, fontane, palchi d’orchestra e verande. Queste ultime rappresentano una vera estensione del proprio salotto, per cui vengono arredate con molto gusto e stile.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

 

POTREBBE INTERESSARTI

Articoli
Correlati