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Fantasia o realtà? Luoghi dipinti in quadri famosi da vedere davvero

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Fantasia o realtà? Luoghi dipinti in quadri famosi da vedere davvero

di Redazione

L’arte è rappresentazione di mondi interiori, di sensazioni che forme, luci e colori sono in grado di suscitare nell’autore. L’artista osserva ciò che lo circonda per poi fissare su tela, ognuno secondo il proprio stile, la personale percezione della realtà.

Alcuni paesaggi dipinti su alcuni quadri famosi sono luoghi visitabili davvero. Mete di culto dove cercare una personale ispirazione. 

Luoghi reali dipinti in quadri famosi

  • Terrazza del caffè la sera: Vincent van Gogh, durante il soggiorno ad Arles,  realizzò 200 quadri. Uno dei più famosi è Terrazza del caffè la sera, che ritrae una visione notturna di Place du Forum dove a catturare lo sguardo è un café con tre file di tavolini, seduti ai quali dei clienti si godono la serata. Oggi, il medesimo café è intitolato alla memoria del pittore. Van Gogh amava le ore notturne tanto da affermare che:

“la notte è più viva e più ricca di colori che il giorno”

  • L’Urlo di Edvard Munch: La rappresentazione dell’angoscia per antonomasia è ambientata, in realtà, su un sentiero bucolico. Pare che il quadro simboleggi l’ansia provata dall’artista mentre camminava sul sentiero. Ansia non riconducibile al luogo, ma al periodo difficile che stava vivendo. Il paesaggio del famoso dipinto è reale e corrisponde alla Valhallveien Road a Oslo.
  • La grande onda di Kanagawa: Un’immagine iconica dell’arte giapponese. Il quadro di Hokusai è la prima opera della serie “Trentasei vedute del monte Fuji” e rappresenta una grossa onda durante una tempesta con la veduta sullo sfondo del vulcano simbolo del Giappone.
  • Le ninfee e il ponte giapponese: Le serie più apprezzate di Claude Monet sono certamente quelle dedicate al laghetto delle ninfee e al ponte giapponese. Monet trascorse 43 anni a Giverny, in Normandia, dove acquistò un casale dove da una parte tirò su un vasto giardino chiamato Clos Normand, mentre dall’altra fece costruire il Jardin d’eau, a cui si accede tramite un passaggio sotterraneo, che conduce allo stagno delle ninfee attraversato dai ponti giapponesi, fatto costruire dall’artista. Oggi si possono visitare tanto la casa quanto i giardini, parte della Fondation Claude Monet, e ammirare dal vivo i pittoreschi soggetti che tanto ispirarono il pittore.

  • Sulla città: In uno dei dipinti più famosi di Chagall, la scelta dei colori brillanti ha potuto trasmettere una particolare felicità. In questo quadro l’autore famoso rappresenta due amanti che volano abbracciati sullo sfondo della sua città natale: Vitbesk, in Bielorussia. Nonostante abbia subito pesanti danni durante la Seconda Guerra Mondiale, il villaggio é visitabile, ed é un vero gioiello.
  • Le bianche scogliere di Rügen: Un dipinto del pittore tedesco Caspar David Friedrich, che rappresenta le scogliere della piccola isola tedesca dove nel 1818  il pittore soggiornò in occasione delle sue nozze. Nonostante l’intento dell’opera si quello di trasmettere un simbolico messaggio cristiano, ciò che colpisce maggiormente è la natura. Rügen è la più grande isola della Germania e si trova a nord est nel Mar Baltico. È famosa per le maestose scogliere bianche ed è una località balneare frequentata per lo più dai tedeschi.

  • La Stradina di Delft: Uno dei pochi quadri del fiammingo Vermeer ambientati in città. Sono nel 2015 un ricercatore dell’Università di Amsterdam è riuscito a individurare la strada raffigurata nel quadro. Si tratta di Vlamingstraat all’altezza dei civici 40 e 42.Oggi è visibile solo un dettaglio di quelli raffigurati dal pittore, perché la maggior parte degli edifici lì presenti nel 1658 sono stati abbattuti.

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