di Redazione | Instagram

L’architettura di Amsterdam è unica e quando si arriva in città è l’aspetto che colpisce maggiormente. Le case storte non sono nate a caso, ma riflettono periodi storici e regolamenti edilizi. Insolite da vedere, belle da fotografare – soprattutto quando si si specchiano nei canali – hanno una storia che incuriosisce.

Le case storte di Amsterdam, ma anche strette e inclinate

Un tempo nei Paesi Bassi esisteva un’imposta proporzionale all’occupazione del suolo che si basava sulla larghezza dell’edificio: più era larga più era costosa. Per aggirare il sistema, si pensò di costruire case strette sviluppate su almeno tre piani. In questo modo si potè realizzare un grande numero di case affacciate sui tre canali principali, che costituivano i principali mezzi di trasporto. Ogni lotto occupava tra i 5 e i sette metri e nella parte posteriore era previsto un grande giardino nascosto dove rilassarsi al riparo da occhi indiscreti. La casa più stretta di Amsterdam si trova in via Singel al n. 7, ed è larga solo 101 centimetri

Ma oltre a essere strette, le case di Amsterdam sono anche inclinate e, per questo, chiamate Dancing Houses. A causa dell’acqua, caratteristica fondamentale della città, il suolo risulta essere paludoso e poco solido: soffice torba, argilla e sabbia compongono un terreno davvero fragile. Per questo motivo le vecchie case venivano costruite su pali di legno che, con il tempo, sono lentamente marciti ma nessuna paura: essendo le case appoggiate l’una all’altra non si corre alcun pericolo. L’uno effetto evidente è il loro aspetto… ballerino.

Non è finita qui: gli edifici storici, infatti, sono anche sporgenti. Per le loro dimensioni ridotte e perché un tempo molti appartamenti erano adibiti a magazzini per provviste e merci, sulla cima delle abitazioni sono ben visibili grandi ganci, che venivano utilizzati come carrucole per traslochi e per spostare le merci dalle barche. Per evitare che i carichi pesanti finissero contro le finestre, le facciate furono costruite leggermente pendenti in avanti.

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