di Francesca Spanò | @francynefertiti
Integrazione, accoglienza: in un parola, amore. Un sentimento che può essere declinato in mille progetti e che oggi parte da Kitchen on the Run, che ha fatto tappa a Bari e proseguirà con altri interessanti appuntamenti. Una iniziativa di cucina mobile di respiro europeo e che dopo il primo stop, si sposterà in cinque nazioni del nostro continente.
L’idea è quella di favorire rapporti e supporti tra migranti e popolazione locale, pensando al gusto e a coccolare il palato. All’interno di un container rimodellato con uno spazio per la cottura mobile e uno per la convivialità, il mezzo raggiungerà oltre allo Stivale, pure la Francia, la Germania, l’Olanda e la Svezia. Il periodo di tempo sarà quello che va da marzo ad agosto 2016.
Il progetto
Quotidianamente, all’interno ci saranno fino a venti fra migranti e popolazione locale e condivideranno cibo, ricette, esperienze e tradizioni. Un legame totale che porterà loro a mangiare allo stesso tavolo e a coltivare magari rapporti anche preziosi.
Come funziona
Coloro che vogliono far parte del progetto, possono contattare i responsabili di Kitchen on the Run. proporre la propria ricetta o, invece, scegliere di essere degli ospiti e conoscere nuove persone ed essere disposti a provare nuovi sapori. Lo staff deciderà la data, organizzerà e pagherà completamente. Per i partecipanti non ci sono costi. Gli stessi oltre a mangiare si racconteranno storie di vita e cercheranno di creare insieme dei piatti unici.
In più, ogni giorno, in questa speciale cucina verrà ospitato un evento differente e all’inizio della giornata ci sarà un momento per conoscersi e uno per spiegare le pietanze che si andranno a realizzare. Registrandosi sul sito è più facile avere tutte le news in tempo reale.
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