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Itinerario romantico: la provincia di Pesaro Urbino è un sogno da regalarsi

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Itinerario romantico: la provincia di Pesaro Urbino è un sogno da regalarsi

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Castelli secolari e incantati, tramonti con vista, pittoreschi borghi e antichi centri religiosi. I paesaggi da fiaba esistono anche nella nostra Italia, troppo spesso sottovalutata, quando è il momento di scegliere una meta di vacanza. Adesso, con una pandemia in corso e la difficoltà di spostarsi, è il momento giusto per valutare. Da Gabicce a Gradara, da Fossombrone a Cagli fino a Sassocorvaro: la provincia di Pesaro Urbino è tra le meraviglie dello Stivale dimenticate o non esaltate abbastanza per le suggestioni che garantisce.

Un percorso romantico tra borghi ricchi di storia

L’Itinerario romantico che comprende questo tratto di Italia, fa parte del progetto Itinerario della Bellezza la cui prima edizione, presentata nelle fiere di tutto il mondo, online e nei punti di accoglienza turistica, è stata un successo. Il percorso di promozione turistica è realizzato da Confcommercio Marche Nord e stavolta riparte in una seconda versione ampliata e rinnovata. Definirla una guida è riduttivo e, nella doppia lingua di italiano e inglese, sono stati inseriti anche Cagli, Fossombrone, Gabicce e Gradara. Il direttore di Confcommercio Amerigo Varotti, ha confermato a tal proposito:

All’interno della Provincia di Pesaro e Urbino, nella straordinaria e misteriosa Regione Marche, dove la bellezza è coniugata all’infinito, esistono luoghi e città che definire romantici è solo una ovvia constatazione. Come definire, altrimenti, una città balneare come Gabicce Mare con la sua spiaggia dorata, i tanti ristorantini per serate a lume di candela, le passeggiate tra le botteghe e i negozi e il Parco regionale del monte San Bartolo con sentieri, insenature e panorami mozzafiato? E non sono romantiche, oltre che ricche di storia, le città di Gradara, Fossombrone e Cagli dove si sono vissute grandi storie d’amore? E non è forse Sassocorvaro la città dell’amore dove si conservano le reliquie del Santo Patrono degli innamorati, San Valentino? Luoghi romantici, manifestazioni dedicate agli innamorati nel giorno di San Valentino, in un contesto ambientale di grande fascino in località ricche di storia con un ragguardevole patrimonio artistico e architettonico. L’Itinerario Romantico è un percorso, un viaggio all’interno di un territorio tra i più belli ed affascinanti d’Italia dove poter vivere o rivivere passioni e amori. Proprio come è accaduto, qui, nei secoli scorsi.

I luoghi da scoprire

Gabicce Mare

Questa località balneare sul mare Adriatico è Bandiera Blu ed è inserita magicamente tra il mare e le pendici del Parco Regionale del Monte San Bartolo. Qui ci si può perdere tra spiagge di sabbia fine o sentieri collinari circondati da ginestre e vista a strapiombo sulla costa. Il porticciolo turistico, con la sua spiaggia è un luogo romantico per eccellenza con i ristorantini e diverse leggende che caratterizzano la zona. Il paese, invece, è un piccolo borgo a misura d’uomo perfetto per chi è romantico ma anche per chi ama il trekking e lo sport. Tra i sentieri del Parco, ricordiamo «Sentiero del Coppo» dove ci si imbatte nella «Fonte del Coppo» da cui sorge un’acqua benefica e curativa. Sul Monte San Bartolo c’è un luogo chiamato “tetto del mondo” perché da qui lo sguardo si perde all’infinito, a 360°, dal mare agli Appennini. La città offre anche l’opportunità di celebrare  il matrimonio o l’unione, sulla spiaggia.

Gradara

Non lontano da Gabicce Mare c’è il Castello dell’amore all’interno del borgo fortificato di Gradara. Qui si è svolta la tragica ed appassionata storia d’amore tra Paolo e Francesca narrata da Dante nel V Canto dell’Inferno della Divina Commedia. La Fortezza e la doppia cinta muraria furono costruite dai Malatesta tra il XIII e il XIV secolo (su precedente costruzione). Super romantico è perdersi tra le mura del castello, lungo i vicoli del Borgo medievale o i camminamenti di ronda. L’Itinerario romantico immersi nella natura comprende la passeggiata degli innamorati, con la Scalinata dell’amore di Elio Fiorucci e la visita alla rocca.

Fossombrone

Si trova sul fiume Metauro, con i suoi tanti negozi lungo il Corso (l’unico nelle Marche con il doppio porticato), i numerosi ristoranti di qualità, le chiese, i musei, i tanti palazzi storici, un ambiente straordinario ed incontaminato (come il canyon delle Marmitte dei giganti), il fascino del Ponte della Concordia, i Palazzi signorili e la sua storia secolare. Impossibile non innamorarsi.

Cagli

Si trova sull’antica via Flaminia, in un ambiente incontaminato e ricco di arte e storia. Le sue origini sono antichissime e sotto il dominio bizantino costituiva uno dei capisaldi della Pentapoli annonaria, ma il suo ruolo non fu meno importante sotto l’impero romano, visto che rappresentava una delle principali vie di comunicazione. Nel tempo si è arricchita di tesori artistici con tante chiese  (ricche di straordinarie opere d’arte), meravigliosi e ricchi palazzi, la Rocca ed il Torrione ideati da Francesco di Giorgio Martini, il Teatro Comunale ed un centro storico di una bellezza unica. Nell’Itinerario Romantico ha certamente un ruolo di primaria importanza,  perché qui nel 1826 si consumò una grande storia d’amore tra Lucia Ugolinucci e il dottor Vincenzo Piccinini ed oggi è possibile visitarne tutti i luoghi. Il dottore lavorava in città e fu chiamato a Palazzo Ugolinucci per visitare il nobile Signor Nicola Ugolinucci, ricco proprietario del Palazzo. Durante la visita accadde l’incontro fatale tra Vincenzo e Lucia, la figlia del nobile Ugolinucci, che però era già promessa sposa di un altro. Decisero di sposarsi clandestinamente ma, denunciati, furono arrestati e solo dopo aver scontato la pena, riuscirono a vivere insieme.

Sassocorvaro

Sorge attorno alla Rocca Ubaldinesca, che è opera dell’architetto militare senese Francesco di Giorgio Martini chiamato da Federico da Montefeltro. Sia questa che il Borgo di Sassocorvaro, furono luogo di scontri militari tra i Malatesta ed i Montefeltro costellati da saccheggi e distruzioni. Al suo interno vennero salvate, nascondendole per proteggerle dalla guerra e dai bombardamenti, circa 10.000 opere d’arte, i grandi capolavori dell’arte italiana. A parte questa storia è comunque un luogo molto romantico perché, qui, nell’Oratorio della Santissima Trinità, sono custodite le reliquie del Patrono degli Innamorati San Valentino.

Auditore

Su uno sperone di roccia, si erge questo meraviglioso borgo medievale che conserva le antiche mura con due bastioni e la severa Torre civica a base circolare e cella esagonale (secolo XV) che domina sul borgo e la vallata. Nel XIV secolo “Lauditorio” finì sotto il dominio dei Malatesta e poi dei Montefeltro e annesso al Ducato di Urbino fino al 1631 quando avvenne il passaggio del Ducato alla Santa Sede. Il Borgo è romantico, a partire dalla passeggiata lungo le antiche mura che cingono il borgo storico ed una sosta davanti alla Torre civica da cui si ammira un panorama straordinario sulle colline della media Valle del Foglia.

Per maggiori informazioni, ecco la guida completa:

https://www.lemarchediurbino.it/public/files/news/1819.pdf

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

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