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Immersione libera ai Bagni Misteriosi di Milano

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Immersione libera ai Bagni Misteriosi di Milano

Campostabile, pool, 2019, sx_Ornaghi & Prestinari, Cionco, 2019_dx © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini per DSL Studio

di Daniela Bozzani

La scenografica Palazzina dei Bagni Misteriosi di Milano  ospita una collettiva di giovani artisti, tra i più interessanti del panorama internazionale contemporaneo, chiamati a ideare nuove opere site specific. Immersione Libera non segue un filo conduttore, ma abbraccia un ampio ventaglio di proposte che spaziano tra linguaggi, materiali e tecniche differenti.

Raluca Andreea Hartea_Sogno, sorrido, cammino, piango, 2019 © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini per DSL Studio

Una mostra per promuovere una nuova generazione di artisti

Interazione, libertà e ricerca sono le parole chiave della mostra, a cura di Giovanni Paolin, realizzata in collaborazione con Associazione Pier Lombardo, Galleria Continua e Teatro Franco Parenti e sostenuta dalla imprenditrice e collezionista Marina Nissim. Agli artisti è stato offerto un luogo magnifico in cui potersi esprimere liberamente senza vincoli o limiti. Carta bianca dunque, come se ogni artista avesse davanti a sé la pagina di un libro ancora da scrivere, per creare in ogni ambiente uno spazio immersivo e accogliente per lo spettatore. La personale suggestione dell’artista che si muove verso il pubblico.

Giovanni Chiamenti, Cortex, 2019 © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini per DSL Studio

Le opere si fondono con gli ambienti circostanti

Immersione Libera inizia con l’opera Xpòa di Giovanni Chiamenti. Una sorta di organismo ricoperto da una pellicola dicroica nato dall’osservazione e dall’ascolto della natura. Natura che in qualche modo torna nelle sculture Bone e Cortex e nel ribollire della superficie di un geyser di Iperbole. Con Scratch l’artista rivendica il diritto alla lentezza che la realizzazione dell’opera richiede.

Alessandro Fogo_La Fontana della Giovinezza_2018_2019_secondo scatto © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini per DSL Studio

L’impressione straniante delle porte dei vecchi spogliatoi

Nella sala si affacciano le porte dei vecchi spogliatoi che, come una quinta teatrale, avvolgono le opere. Quelle di Alfredo Aceto che spuntano dal pavimento come se emergessero dal mare e il pavimento stesso, disegnato da Alessandro Fogo immaginando i Bagni Misteriosi di Giorgio De Chirico. Le sue tele appese alle pareti sono come sospese nel tempo e nello spazio con un significato ambiguo e simbolico. Francesco Fonassi realizza una installazione sonora in cui mescola elettronica e strumenti a corda, manipolazioni analogiche e voce: un richiamo alla caccia e alla sopravvivenza.

3_Palazzina Bagni Misteriosi_photo credit_Delfino Sisto Legnani e Marco Cappelletti

Spegnere le luci e guardare il mondo di tanto in tanto

Le stampe digitali dal titolo così impegnativo riproducono elementi delle copertine dei libri che nella immensa libreria della Sala 4, hanno attirato l’attenzione di Raluca Andreea Hartea. Vetrini circolari e colorati ne filtrano la percezione in un gioco tra realtà e finzione. Una installazione a pavimento ne completa il gioco di suggestioni.

1_Palazzina Bagni Misteriosi_photo credit_Delfino Sisto Legnani e Marco Cappelletti

Le mappe dei paesaggi onirici di Marta Spagnoli e il campo di energia di Calori & Maillard

Sulle tele di questa artista veronese si intrecciano segni che tracciano paesaggi fatti di relazioni, movimenti di personaggi, memorie, eventi in cui le linee si rincorrono in una stratificazione di colori, un labirinto onirico in cui perdersi. Il linguaggio della fisica del duo italo-francese riporta a sensazioni più terrene. L’equazione più famosa della fisica, che stabilisce l’equivalenza tra l’energia e la massa di un sistema fisico, viene interpretata in chiave simbolica in un dittico scultoreo e fotografico.

Campostabile, Il momento in cui appare, 2019 © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini per DSL Studio

Un termine inglese dall’interessante polisemia e la danza del burattino triste

Pool è il titolo del progetto di Campostabile che, oltre al primo più evidente significato, possiede una interessante accezione: pool indica un gruppo, un’entità collettiva, un organismo in condivisione. L’installazione dei due artisti, Mario Campo e Letizia Stabile, esiste in quanto organismo composito, in cui il valore dell’unico è sempre maggiore della somma delle singole parti che lo compongono. Nella stessa sala la danza malinconica del burattino del duo Valentina Ornaghi e Claudio Prestinari può far sorridere o intristire. Cionco è un burattino astratto, zoppo che è caduto molte volte ma si è sempre rimesso in piedi. Un meccanismo periodicamente lo fa cadere ma lui si rialza e si ricompone, ogni volta in modo diverso ma aggiungendo nuovi segni e ammaccature.

Lisa Dalfino & Sacha Kanah, Birdwatcher I, 2019 (dentali) © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini per DSL Studio

Il Fuoco, la Luna e l’Animale Cerimoniale

55 è l’opera video di Valentina Furian che presenta uno scenario ambiguo tra finzione e realtà. Sulla terrazza il tapis roulant di Alla Luna, del duo Nadia Antonello e Paolo Ghezzi è una installazione partecipativa, poetica ed evocativa: il visitatore camminandoci sopra vedrà diminuire la distanza iniziale, 384400 km, distanza reale tra Terra e Luna, in un countdown di avvicinamento del nostro pianeta al suo satellite. Nell’ultima sala L’Animale Cerimoniale di Agreements to Zinedine-ATZ, è un esempio di tempio contemporaneo attraverso cinque interventi nello spazio che analizzano il potere evocativo, creativo e costitutivo della simbologia nella storia dell’uomo.

Calori e Maillard, mc2, 2019 © Melania Dalle Grave e Agnese Bedini per DSL Studio

INFO

Titolo: Immersione Libera.

Dove: Palazzina dei Bagni Misteriosi, Via Carlo Botta 18, Milano.

Quando: dal 2 aprile al 18 maggio.

Orari: da martedì a venerdì dalle 16 alle 21. Sabato e domenica dalle 14 alle 21. Aperture Speciali: miart dal 5 al 7 aprile dalle 10 alle 22. Fuorisalone dall’8 al 14 aprile dalle 14 alle 22.

Ingresso: €3,50

Info: Teatro Franco Parenti Consultare il sito per gli eventi collaterali in programma.

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