Il Nuovo Rinascimento del Centro-Valle della Loira. Il Giardino di Francia
Domaine Chateau Chaumond© Eric Sander
Date
- 09.07.22
Il Nuovo Rinascimento del Centro-Valle della Loira. Il Giardino di Francia
di Redazione
È stata presentata a Milano Nouvelle Renaissance(s): il Nuovo Rinascimento del Centro-Valle della Loira. Il Giardino di Francia, la nuova campagna di Atout France, l’Ente del Turismo francese, che ha come focus il Giardino di Francia, definizione sotto cui sono stati raccolti i giardini dei più spettacolari castelli di Francia, lungo la Valle della Loira (Patrimonio Unesco), cui il mensile Gardenia, ha dedicato il numero di luglio.
Turismo Slow
Scegliere di visitare i parchi e i giardini della Valle della Loira è un modo di scoprire i loro paesaggi al proprio ritmo, immergendosi completamente nella natura, privilegiando gli incontri e assaporando i piaceri della tavola. A maggior ragione condividendo la nuova filosofia di sostenibilità e conservazione, che si è affermata a partire dal 2009, quando Villandry è stato il primo giardino del Centro-Valle della Loira e della Francia ad attuare una politica di zero fitofarmaci in un giardino così ampio. Da allora, la tendenza si è estesa: i parchi di Villandry e Amboise sono entrambi rifugi LPO (Lega per la protezione degli uccelli) e offrono ai visitatori l’opportunità di osservarne più di 80 specie. Sostenibilità significa anche preservare il patrimonio e le personalità che hanno partecipato a crearlo: e passeggiare nei giardini di Le Clos Lucé vuol dire immergersi un po’nel genio di Leonardo da Vinci.
I fiori di Chateau Rivau
Tra i tanti famosi castelli e giardini – Plessis-Sasnière, Chambord – quello del Castello del Rivau, (XV secolo) è davvero particolare, circondato da ben 15 giardini che sfoggiano 495 varietà di rose iris, peonie, gigli e che profumano l’aria dei fortunati che alloggiano nel piccolo boutique hotel all’interno delle sue mura. Da scoprire attraversando la Foresta incantata, il Sentiero di Pollicino, AIice nel Paese del Rivau, il Giardino Segreto, il Giardino dello Principessa Raperonzolo. È impegnato in un approccio globale sia in termini di conservazione, con due conservatori di rose e di verdure regionali, sia in termini di sensibilizzazione delle generazioni future, con la creazione di un giardino bioclimatico – il Giardino delle farfalle – che necessita di poca acqua. Un giardino “nutriente” che si declina in orti di permacultura.
Un giardino creativo
Il Domaine di Chaumont-sur-Loire è uno spazio creativo che porta I ‘arte a un vasto pubblico: Chaumont reinventa I ‘arte del giardino e i giardini d’arte, per pensare al giardino ideale, al giardino del futuro e all’eterno Rinascimento. Dal1992 il Castello è lo scenario del Festival internazionale dei Giardini. Tema dell’edizione 2022 “Il giardino ideale”, in un mondo segnato dall’urbanizzazione, dai problemi riscaldamento globale, dal crescente desiderio di natura dell’uomo e dai bisogni alimentari. Come sarà il giardino del futuro? Lo si scopre o Chaumont.
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