Cerca
Close this search box.
Vini Alto Adige: itinerari di gusto

DatA

Vini Alto Adige: itinerari di gusto

alto adige vigneti

di Redazione | @travelglobemag

L’Alto Adige, nonostante sia un regione di piccole dimensioni, è una terra di vini e si distingue per l’eccellenza e la varietà della produzione. Pinot grigio e Gewürztraminer e Chardonnay sono le tipologie più apprezzate, ma i Vini Alto Adige includono molti altri vitigni, sia bianchi che rossi.

Vini Alto Adige: esperienza sensoriale

Degustare un vino coinvolge tutti sensi: si inizia con la vista per notarne il colore o il perlage, si continua con l’ofatto per carpirne il bouquet e, con il gusto, se ne definisce il carattere. Con l’udito, inoltre, si ascolta il rumore del tappo mentre con il tatto si verifica la temperatura del bicchiere. La Bassa Atesina, zona votata alla viticultura, è particolarmente favorevole a questa attività grazie al suo clima mite, favorito dal vicino lago di Garda. Scendendo da Bolzano a Salorno, l’altitudine dei vigneti scende fino ai 200 metri di quota ma, nell’area di Favogna, si estendono vigneti anche a più di 1000 metri di quota: una varietà territoriale che garantisce la giusta maturazione. Pinot grigio e Gewürztraminer, Chardonnay e Pinot bianco, dicevamo, sono i vini altoatesini più apprezzati ma tra i bianchi spiccano anche il Sauvignon, il Müller-Thurgau, il Sylvaner, il Kerner: freschi, minerali e strutturati. Tra i vini rossi, oltre agli autoctoni Schiava e Lagrein, non mancano varietà più classiche, come il Pinot nero, il Merlot, il Cabernet sauvignon e il Cabernet franc.

Itinerari tra i vigneti

In tutte le zone di produzione dell’Alto Adige ci sono numerosi itinerari per scoprire il vino di questa terra e conoscere i segreti della viticoltura. I sentieri possono essere percorsi in autonomia o ci si può fare accompagnare da persone esperte; ci sono passeggiate brevi, di sole poche centinaia di metri, ma anche percorsi di oltre nove chilometri: tutti però sono semplici e adatti a chiunque. Chi invece preferisce muoversi in bicicletta, ci sono tre sentieri ciclabili che costeggiano la Strada del Vino, attraversando le più estese zone vinicole della regione: da Bolzano si raggiunge Caldaro, arrivando poi fino a Cortaccia. Il tracciato ha una pendenza minima pendenza, rendendolo adatto anche ai meno allenati.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

POTREBBE INTERESSARTI

Articoli
Correlati