di Francesca Spanò | @francynefertiti
Il Treno dei vini dell’Etna è pronto a partire e il 30 aprile si muoverà per un tour tra i versanti dell’Etna sui binari della Circumetnea e Gal Terre dell’Etna e dell’Alcantara. Un trasporto integrato su carrozze e bus dedicato ai turisti che vorranno seguire i percorsi della Strada a tema, dedicata a questa amata e pregiata bevanda. A bordo dello storico Aln 56, i viaggiatori arriveranno alle pendici del vulcano per poi spostarsi sui Wine Bus passando per le cantine più note del territorio, per le degustazioni. Un po’ come avviene nel city-sighseeing, si potrà scendere e risalire a scelta in qualunque punto del giro. Basta richiedere lo stop.
Il calendario delle partenze avrà all’inizio cadenza quindicinale, il sabato, fino al 26 novembre 2016. Il costo sarà variabile e andrà dai 25 ai 40 euro a seconda dei servizi preferiti. L’Etna che insieme a Palermo e all’itinerario arabo normanno resta uno dei più recenti Patrimoni Unesco è, quindi, ancora di più meritevole di essere scoperta da più persone possibile.
Saranno presenti delle guide multilingue affinché tutti possano scoprire la storia del vino locale, con magica vista dal finestrino sulle campagne di questo angolo della Trinacria. Giunti a Randazzo, si scenderà dal treno per continuare in bus in un percorso circolare toccando luoghi come Verzella, Rovittello, Crasà, Pietramarina, passando per il centro storico di Castiglione di Sicilia e le gole dell’Alcantara. Per consultare il programma, il sito di riferimento è www.visitsicily.info, il portale dell’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana. Molti gli Enti coinvolti nel progetto, come i parchi regionali, i Comuni di Riposto, Giarre, Linguaglossa, Castiglione, Randazzo e Piedimonte Etneo, la Strada del Vino dell’Etna e l’Enoteca Regionale Siciliana – Sicilia Orientale.
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