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Mangiare bene in aeroporto si può, scopri dove

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Mangiare bene in aeroporto si può, scopri dove

di Federica Giuliani

[b]Mangiare bene in aeroporto[/b] è spesso difficile. La scelta è sempre ampia, ma prevede soprattutto fast food dai cibi fritti, panini avvolti nel cellophane e improbabili self service. Negli ultimi tempi, però i viaggiatori sono sempre più esigenti ed è arrivato il momento di prendersi davvero cura di loro. Ci hanno già pensato con [url”Lounge e Spa gratis o a pagamento”]http://travelglobe.it/Detail_News_Display?ID=78696&typeb=0&Aeroporti-con-spa-e-lounge-a-pagamento-o-gratuite-nel-mondo[/url], dove possono rilassarsi tra un volo e l’altro, ma adesso è il turno del cibo, un aspetto che non può più essere trascurato.

[b]ITALIA[/b]

A [b]Linate[/b], presso il ristorante Michelangelo condotto dallo chef Michelangelo Citino, i passeggeri che vanno di fretta possono godere del piatto unico della settimana preparato in soli otto minuti. Coloro che invece possono mangiare con più calma, verranno serviti al massimo in 40 minuti. Un menu a tempo per tutti i gusti.

A [b]Orio al Serio[/b], invece, il noto Chicco Cerea celebra la tradizione gastronomica italiana proponendo insalate, lasagne, pasta e polenta.

[b]LONDRA[/b]

A Heatrow il Plane Food del televisivo e stellato Gordon Ramsay è un ristorante che offre piatti leggeri e veloci. È previsto anche un cestino da portare con sé in volo.

[b]AMSTERDAM[/b]

Gli appassionati di crostacei e frutti di mare possono sbizzarrirsi all’aeroporto di Schipol. Al Bubbles Seafood & Wine Bar non manca nemmeno lo champagne.

[b]HONG KONG[/b]

Per gustare l’ultima anatra all’arancia prima di lasciare Hong Kong o assaggiarla per la prima volta, fermatevi all’Hung’s Delicacies dove lo chef con una stella Michelin pare ne cucini una tra le più buone al mondo.

[b]NEW YORK[/b]

Al terminal 5 dell’aeroporto JFK di New York lo chef Mark Ladner vi preparerà l’insalata di funghi, pepe e rosmarino nel suo Aeronuova. Ma troverete anche calamari fritti, salumi tipici italiani, orecchiette, ravioli e pizza.

Non si sono più scuse per mangiare male. Nemmeno in aeroporto.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

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