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Dresda nel segno dell’arte: le mostre da vedere

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Dresda nel segno dell’arte: le mostre da vedere

di Francesca Spanò |@francynefertiti

L’arte è uno degli elementi peculiari di Dresda, in Germania, che da sola vale il viaggio. Questo poi è un anno particolare in cui iniziano le celebrazioni per i 300 anni della Volta Verde e si prevede la fine dei lavori di restauro del Palazzo Reale. L’offerta artistica locale ruota intorno al concetto di “Collezione e rinnovamento” con una serie di proposte adatte a tutti. Si va dai surrealisti cechi alla mostra di Rosalba Carriera fino al Museo dell’innocenza di Orhan Pamuk. Nel 2024, invece, sarà il momento dei festeggiamenti dei 250 anni dalla nascita del pittore romantico Caspar David Friedrich.

Un giro tra tesori dal valore inestimabile

Le collezioni d’arte statali di Dresda (SKD) comprendono 15 musei, che si trovano quasi sempre negli edifici storici del Palazzo Reale di Dresda, Zwinger e Albertinum. I capolavori presenti in queste istituzioni museali provengono dalle collezioni dei principi elettori sassoni risalenti al XVI secolo.

mostra Napoleone e lo svenimento di Ester
Mostra Napoleone e lo svenimento di Ester

Le novità artistiche sulla scena di Dresda, Lipsia e Chemnitz

L’evento per i tre secoli della Volta Verde sarà accompagnato dall’installazione dell’artista contemporaneo Olaf Nicolai e dal ritorno al Palazzo Residenziale di Dresda, dopo 80 anni, di un capolavoro dell’arte di corte parigina che si credeva perduto: l’arazzo “Lo svenimento di Ester”, creato nel 1791 sulla base di un dipinto di Antoine Coypel. Si tratta di un dono imperiale fatto da
Napoleone al primo re di Sassonia che dopo un lungo  restauro viene riproposto nell’ambito di una mostra fino al 6 maggio 2023. Fino al 9 luglio, invece, il surrealismo ceco è in mostra alla Kunsthalle im Lipsiusbau con l’installazione “Tutto il potere all’immaginazione!” con opere di circa 45 artisti appartenenti a diverse generazioni e generi. Stili classici e modernisti e linguaggi contemporanei si scontrano in modo spettacolare nei dipinti astratti di František Kupka, nell’opera monumentale di Magdaléna Jetelová o nella scultura luminosa di Krištof Kintera, realizzata con migliaia di lampadine.
Ancora, fino al 4 giugno 2023, il Kupferstich-Kabinett, gestito dalla Staatliche Kunstsammlungen Dresden (SKD), ospiterà la mostra “Contro il buon senso. Stampe della Fondazione Günther e Annemarie Gercken” nelle sue sale espositive al terzo piano della Residenzschloss di Dresda. Sono presenti circa 150 opere di 17 artisti, che spaziano dal modernismo classico ai giorni nostri.

autoritratto di Rosalba Carriera
Autoritratto di Rosalba Carriera

Capolavori e artiste donna

Quest’anno ricorre anche il 350° anniversario della nascita di Rosalba Carriera e la Gemäldegalerie Alte Meister di Dresda dedica alla pastellista veneziana una mostra dal titolo “Incontri eleganti. Rosalba Carriera – Perfezione in Pastello”, dal 9 giugno al 24 settembre 2023. Dresda detiene la più grande collezione di pastelli di Carriera, con 73 pezzi. Le donne saranno celebrate anche con una esposizione più piccola dal titolo “Fuori dall’ombra. Artiste dal XVI al XVIII secolo”, dal 12 maggio al 12 novembre 2023. Si concentra su opere di Lavinia Fontana, Marietta Robusti, Theresa Concordia Maron e Angelika Kauffmann. Dall’8 luglio all’8 ottobre 2023 sarà la volta di “Unire i mondi. Artisti e viaggi “ nel Kupferstich-Kabinett, a indagare i viaggi degli artisti dal Rinascimento alla prima età moderna. Personaggi come Albrecht Dürer, Angelika Kauffmann o Zacharias Wagner hanno sopportato molte difficoltà per esplorare luoghi lontani o cogliere opportunità professionali, producendo disegni, schizzi e stampe sulla strada, a destinazione e al loro ritorno come mezzo per elaborare le impressioni lasciate su di loro. La mostra è organizzata in collaborazione internazionale con la Katrin Bellinger Collection di Londra.

Altre mostre da non perdere

Al piano terra del Palazzo Giapponese di Dresda, l’appuntamento sarà a partire dal 15 luglio con l’arrivo del “Museo dell’Innocenza” e una serie di mostre che si terranno anche a Praga e Monaco di Baviera. L’iniziativa è stata pianificata in collaborazione con l’autore e vincitore del premio Nobel per la letteratura, Orhan Pamuk e durerà fino al 24 febbraio 2024. “Il Museo dell’Innocenza” è il titolo del suo romanzo del 2008 e anche il nome di un museo progettato dall’autore nel cuore di Istanbul. Pamuk ha utilizzato installazioni, ricordi e oggetti quotidiani per ricostruire la vita degli amanti Kemal e Sibel a Istanbul dal 1975 al 1985, come descritto nel suo libro.

Alla Gemäldegalerie Alte Meister la mostra di punta sarà “Timeless Beauty. Una storia di natura morta” dal 17 novembre 2023 al 28 aprile 2024, con capolavori di artisti come Frans Snyders, Balthasar van der Ast, Jan Davidsz de Heem, Adriaen van Utrecht e Willem Claesz. Per concludere, il prossimo anno ricorreranno 250 anni dalla nascita di Caspar David Friedrich e tutta la Germania lo ricorderà con una serie di eventi. L’SKD sarà in prima linea con un festival nell’Albertinum, nel Kupferstich-Kabinett e nella Gemäldegalerie Alte Meister.

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