di Francesca Spanò | @francynefertiti
Edifici a graticcio, una cattedrale gotica e pittoreschi angoli tranquilli. Tra un dedalo di vie acciottolate sembra di perdersi e di finire in un micromondo fuori dal tempo, fino ad arrivare alla strada medievale di York, che resta la meglio conservata d’Europa. La città fu fondata dai romani nel 71 d.C e la stradina è piuttosto stretta ed ai lati è arricchita da graziose casette in legno che sembrano costruite da poco. Eppure la maggior parte di esse risalgono al XIV secolo.
La storia e il significato del nome
The Shambles, deriva direttamente dal termine medievale Shamel, letteralmente tradotto macello. Nell’antichità, infatti, qui sorgevano le maggiori macellerie locali e quotidianamente le botteghe esponevano i loro alimenti all’esterno. Si servivano di grossi ganci o di vetrine ad hoc. Queste ultime esistono ancora e oggi mettono in mostra prodotti di vario genere, ma non carne. Sul retro degli esercizi commerciali c’era poi lo spazio per macellare gli animali e l’unico problema reale era lo smaltimento dei rifiuti. L’idea fu quella, dunque, di rialzare ai lati la strada in modo che per due volte a settimana il sangue ed i resti della macellazione, scivolassero via. Solo nel 1872 si notavano fino a 25 macellerie oggi sono chiuse ma restano quasi in tutti i negozi, i tipici ganci.
I palazzi alti avevano una precisa funzione: dovevano mantenere in ombra la carne. Attualmente però riproducono un’area tanto affascinante da conquistare sempre più turisti. Ecco perché nel 2010 questo angolo cittadino, ha vinto il premio come strada più particolare della Gran Bretagna, riconoscimento assegnato all’interno dei Google Street View Award.
Photo Credit: ‘VistBritain/Andrew Pickett’
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