di Francesca Spanò | @francynefertiti
Un grazioso centro storico che sembra uscito dalle favole. Ed in effetti è proprio così, perché Rothenburg ob der Tauber è direttamente legato al racconto di Pinocchio, tanto caro a bambini e adulti di tutte le generazioni. In Baviera, proprio per queste sue peculiarità, è diventato una delle attrazioni turistiche più rinomate, anche se non batte in quanto a fama Collodi, borgo medievale connesso al nome di Carlo Lorenzini, autore della fiaba. Lo scrittore fiorentino vi trascorse l’infanzia e scelse come nome d’arte, quello che tutti conosciamo. Oggi è sede del parco tematico dedicato al bimbo con il naso di legno che si allungava se diceva bugie.
Rothenburg ob der Tauber è ottimamente conservato e sembra di fare un viaggio nel tempo, quando si raggiunge. Ma cosa c’entra con Pinocchio? La sua bellezza ha ispirato il film Disney Pinocchio ed è infatti proprio in loco che Geppetto lo ha costruito.
Cosa vedere da queste parti?
Il centro storico si trova su un colle ed è recintato da mura che si possono percorrere a piedi. Spiccano tra torri, bastioni e porte. Nel Burggarten, giardino nello sperone roccioso sul fiume Tauber c’è l’unico resto dell’antica rocca imperiale. Viene detta la Blasiuskapelle ed è a pianta quadrata. In tour in zona, si possono scattare spettacolari fotografie sulla valle del fiume con il Topplerschlosschen, grossa torre a graticcio del Trecento.
Dentro la città, ancora, c’è il Plonlein slargo della strada principale incontro di diverse piccole strade con case a graticcio e una torre quadrata del secolo XIII sovrastante la porta detta Kobollzeller Tor. La città è carica di torri, come la Kohlturm a pianta quadrata, la rotonda Johanniterturm vicino alla Johanniskirche la Stoeberleinsturm con coronamento a torricelle.
Proseguendo nella scoperta di Rothenburg si incontra la chiesa di St. Jakob, gotica e poi la Franziskanerkirche, antica chiesa francescana del 1285-1309 oggi evangelica e nel sobborgo di Derwang, c’è la chiesa romanica, oggi evangelica, al cui interno è un altro capolavoro di Riemenschneider del 1515: L’ancona della Croce. La piazza centrale, Marktplatz (piazza del mercato) è circondata da edifici notevoli fra cui il Municipio (Rathaus). All’interno dell’edificio del Municipio si può visitare la gotica Kaisersaal, sala imperiale, mentre all’esterno spiccano la più bella fontana della città detta St. Georgsbrunnen e la casa detta Fleischhaus con piano inferiore a due navate del XIII secolo e piano superiore a graticcio del secolo XIV, sede di mostre. Non mancano, infine, i musei come il Reichsstadtmuseum cioè il museo civico, con reperti archeologici e il Frankisches Heimatmuseum in una casa del 1270 detta Handwerkhaus a graticcio. Ancora, c’è il museo di criminologia il Kriminal- und Foltermuseum.
Photo Credits | Willi Pfitzinger per Rothenburg Tourism su Facebook
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