di Francesca Spanò

Alberi addobbati con colori scintillanti, regali da scartare che già solleticano la fantasia, delizie culinarie da tornare ad assaggiare. Il Natale non è solo una festa, ma una suggestione in grado di regalare piacevoli vibrazioni che arrivano al cuore. Almeno per chi sceglie di dimenticare il caos per le strade e la corsa ai cadeaux, o in generale gli effetti collaterali della ricorrenza più intimista e attesa dell’anno. Su un dettaglio però tutti sono d’accordo. La magica atmosfera che pervade i [b]mercatini di Natale[/b]. In Europa si moltiplicano ogni anno, ma i più belli, quelli da non perdere sono già quasi pronti ad aprire i battenti.

[b]I MERCATINI EUROPEI PIÙ CLASSICI[/b]

[b]GERMANIA[/b]

Tra i più belli c’è certamente il Mercatino di Norimberga a Piazza Hauptmarkt. Vecchio di quattro secoli, spicca con le sue 190 casette dove osservare ed eventualmente acquistare giocattoli, presepi, oggetti dell’artigianato e provare moltissime specialità culinarie, come lo stollen, un dolce molto famoso. A Berlino interessante è quello di WeihnachtsZauber (da novembre a dicembre), sulla Gendarmenmarkt. A Francoforte, c’è uno degli allestimenti più antichi del Paese con le sue casette illuminate sul lungofiume Mainkai passando dalle piazze Römerberg e Liebfrauenberg fino alla Hauptwache, dominata dall’omonimo edificio barocco. Resta aperto tutti i giorni dalle 10 alle 21 da lunedì a sabato e dalle 11 alle 21 la domenica. A Monaco di Baviera, l’incontro è a Marienplatz per il Christkindlmarkt, con la sua atmosfera fiabesca e l’albero di Natale alto trenta metri.

[b]AUSTRIA[/b]

Qui da segnalare c’è tanto per cominciare Vienna che, imbiancata dalla neve, accoglie il visitatore tra 150 stand per il Wiener Christkindlmarkt, su Rathausplatz , la Piazza del Municipio. È davvero datato con i suoi 700 anni di storia e da queste parti un giro consigliato è anche alla volta del Villaggio di Natale di Maria-Theresien-Platz.

[b]REPUBBLICA CECA[/b]

Dei mercatini di Praga e degli appuntamenti in questo tratto di mondo, si parla molto spesso. Il mercatino più frequentato resta quello della Piazza della Città Vecchia. Sia in questo che negli altri, il must da provare è come sempre il vin brulé per riscaldarsi.

[b]BELGIO[/b]

A Bruxelles il più noto è quello sulla Gran Place, la piazza principale, mentre il Mercato del Pesce, diventa una enorme pista di ghiaccio.

[b]DANIMARCA[/b]

A Copenaghen, la location principale in questo senso sono i Giardini di Tivoli e mentre si provano i dolci tipici danesi, ci si può preparare a divertirsi sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio.

[b]SVIZZERA[/b]

Sin dall’Avvento la festa si sente nell’aria. A Zurigo, ad esempio, il mercatino è visitabile all’interno delle grandi sale della stazione centrale e si conclude il 24 dicembre. A Berna, invece, dovete andare nella Waisenhausplatz, l’antica piazza medievale che fa parte del centro storico protetto dall’Unesco. A Basilea, ancora, le piazze sono quelle di Barfüsserplatz e Münsterplatz, tutti i giorni dalle 11 alle 20. A Lucerna, il mercato natalizio è nella grande sala della stazione ferroviaria e tipici in loco sono gli oli profumati. A Losanna la location è la place Saint-François, con i tradizionali chalet di montagna così come a Montreux, dove l’appuntamento è sulle rive del Lago Leman.

[b]I MERCATINI EUROPEI DA “TENERE D’OCCHIO”[/b]

[b]MERCATINO DI TALLIN, IN ESTONIA[/b]

I più fortunati troveranno anche la neve, ma sarà comunque molto suggestiva l’immagine dell’enorme abete che arricchisce Raekoja plats,il suo cuore pulsante e Patrimonio Unesco. Tra gli stand circostanti da non lasciarsi sfuggire soprattutto i tanti cappelli fatti a mano o gli oggetti di legno intagliato.

[b]MERCATINO DI GRAZ, IN AUSTRIA[/b]

Qui c’è solo l’imbarazzo della scelta tra i tredici mercatini di Natale presenti. Patrimonio mondiale Unesco, è il capoluogo della Stiria, noto anche per le sue specialità tra i fornelli. Dopo l’accensione annuale del grande albero della Hauptplatz, parte il trenino che collega tutti i mercatini a tema e viene inaugurata la “Via dei presepi” nella Stempfergasse. Le bancarelle più classiche si trovano sempre nella piazza del municipio, la Hauptplatz. Quello della Tummelplats è carico di artisti di strada e artigiani, mentre alla Karmeliterplatz ad esempio si può fare shopping, ma anche realizzare oggetti con le proprie mani.

[b]MERCATINO DI VILNIUS, LITUANIA[/b]

Già a novembre si accende di musica ed eventi speciali e mentre si visita il centro, Patrimonio Unesco, si possono già notare le prime decorazioni. Il centro nevralgico di tutto resta la grande piazza della Cattedrale con il suo albero di 25 metri, illuminato con le luci LED e sulla facciata del monumento religioso, viene proiettata la fiaba in 3D “Sogno di Natale”. Il mercatino tradizionale è inserito all’interno della “Città del Natale” carico di casette in legno piene di idee per i regali.

[b]MERCATINO DI GÖTEBORG, SVEZIA[/b]

Molte sono le installazioni già pronte ad essere accese ed ispirate al locale design contemporaneo. Il “Viale della Luce” è lungo ben tre chilometri e comprende i noti mercatini pieni di stand di oggetti realizzati quasi tutti a mano e illuminati da milioni di colori. C’è quello di Liseberg, considerato il più grande della Scandinavia e all’interno dell’omonimo parco dei divertimenti, c’è quello del quartiere vecchio di Haga nelle sue strade di inizio Ottocento e quello a Kronhuset, l’edificio più antico della città. Da non dimenticare quello al centro commerciale Nordstan perfetto per chi cerca prodotti di design contemporaneo e il mercato al castello Gunnevo, tra le più belle dimore nobiliari di campagna in stile neoclassico del nord Europa e arricchito di elementi artigianali e cibo biologico.

[b]MERCATINO DI INNSBRUCK[/b]

Qui si festeggia con il tradizionale marchio Swarovski e, quindi, con cristalli scintillanti che illuminano tutto ma anche con intere foreste di abeti che fanno da sfondo. Il giro imperdibile è al mercatino di Natale in Maria-Theresien-Straße, presso lo stand di Swarovski Innsbruck, per cercare regali originali.

Avete già scelto il vostro preferito? Allora la vostra partenza è vicina, perché ormai manca davvero pochissimo al delirio di abbuffate, presepi, alberi e acquisti vari.

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