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Isole Cook: souvenir speciali nella Polinesia Neozelandese

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Isole Cook: souvenir speciali nella Polinesia Neozelandese

perla nera isole cook

di Francesca Spanò | @francynefertiti

La magia della Polinesia neozelandese, passa dalle Isole Cook considerate a metà tra mito e paradiso dedicato a viaggiatori fortunati. La bellezza di questo angolo di mondo, la relativa distanza da noi e la cordialità dei locali, rappresentano un mix perfetto per una vacanza unica. Baciati da un clima tropicale sempre piacevole. In molti giungono da queste parti non solo per un soggiorno rilassante, ma anche per acquistare autentici pezzi d’arte e fiutare l’affare.

Cultura e storia

Le tradizioni locali nelle Isole Cook, sono fortemente influenzate sia dal patrimonio polinesiano che da quello europeo e lo stesso si riflette nell’artigianato. Chi vuole acquistare un souvenir originale, dunque, può trovare le sculture in legno di Tangaroa, Dio del mare e simbolo delle isole. In questo caso, un buon indirizzo consigliato dall’ufficio del turismo, è quello dell’artista Mike Tavioni ad Atupa (Rarotonga). All’interno del negozio, tra gli oggetti più richiesti ci sono le kumetes, delle bocce di varie dimensioni. In alternativa, ci si può recare il sabato a Punanga Nui (Avarua), con l’artista Henry Tavioni e le sue sculture in stile legato alle Isole Cook.

Imperdibili perle nere

Chi vola dall’altro lato del mondo per fermarsi tra questo tratto di mare punteggiato dalle Isole Cook, non può tornare a casa senza aver visto e comprato le perle nere. Sono completamente naturali e sono originarie di Manihiki Island, tra i luoghi abitati più antichi del globo. Trovarle non è facile e per questo i loro costi variano ed, in più, interessante è anche scoprire il loro processo di formazione che parte all’interno della Pinctada Margaritifera, la più famosa ostrica perlifera. Secerne dei pigmenti scuri che regalano la gradazione nera alla madreperla. In questo caso, uno dei più esperti in materia è l’artista Tokerau Jim, che ha la sua sede a Muri (Rarotonga).

Per chi cerca prodotti di bellezza, ancora, c’è la linea di prodotti TeTika, che con i suoi oli bioattivi ha un effetto rigenerante sull’epidermide della pelle. Da non dimenticare, infine, che le Isole Cook sono note per il Tivaevae, un patchwork lavorato a mano con splendidi disegni, seguendo una tecnica introdotta nel XIX secolo.

Info: Cook Islands

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