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Gli scialli di Orenburg: magia prima che arte

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Gli scialli di Orenburg: magia prima che arte

scialli di orenburg

di Francesca Spanò | @francynefertiti

Sono lavorati con grande maestria, tanto da sembrare quasi batuffoli di neve intrecciata in un delicato gioco di fili. In questo modo, oltre ad essere caldi, gli scialli di Orenburg, sono pure dei piccoli capolavori artigianali che vengono scelti nelle città più fredde, proprio per ripararsi dal freddo.

Perché sono così speciali?

Una delle peculiarità che li contraddistingue, è certamente la decisione di utilizzare la lana più sottile del mondo, ricavata dal mantello delle capre che pascolano nelle steppe degli Urali. Nel resto del mondo, comunque, sono parecchio conosciuti e il primo elemento che balza agli occhi è la perfetta combinazione del merletto associato a materiali isolanti che proteggono dal freddo. Le temperature estreme, dunque, possono essere sopportate meglio in questo modo.

Un po’ di storia

I primi che li indossarono furono nel XV secolo i dzhigit, i cavalieri dell’Orda dei kirghizi per proteggersi dal gelo dei monti Urali. Solo a Orenburg però i manufatti raggiunsero livelli di alta maestria. Diventando di fatto un simbolo della Russia. Le donne si affezionariono all’accessorio, tra l’altro di gran moda, nel XVIII secolo. Cominciarono a fabbricarlo con il ricamo e usando i peli di capra filati a merletto detti “ragnatele”. Piano piano si passò ad una fase del tutto industriale della produzione, con la nascita nel 1776 della prima fabbrica. Fuori dai confini nazionali, il capo d’abbigliamento arrivò a Parigi nel XIX secolo e a Londra, all’esposizione internazionale del 1862 guadagnò anche una medaglia d’oro.

Dettagli sulla lana dello scialle

Ha una finezza di 16 micron, mentre la consistenza delle più famose lane d’angora di capra va dai 22 ai 24 micron. Allevare le capre che la producono non è facile. Tentativi sono stati fatti nel XIX secolo in Francia, Sud America e Australia, ma la qualità peggiorava con i clima miti. .o scialle più grande, della lunghezza di 3,6 metri, è stato realizzato nel 2013 nella fabbrica di Orenburg con 13,5 chilometri di filati ricavati dal pelo di capra. Tra le celebrità che lo hanno indossato si ricordano: Montserrat Caballé, Annie Girardot, Madonna, Fergie, Sean Young ad altre star.

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