di Francesca Spanò | @francynefertiti

Il viaggio non è solo una fase di scoperta, è un percorso d’amore. Sì, perché quando si parte si finisce sempre per guardare con “occhi nuovi” a tradizioni e peculiarità di un luogo fino a rimanerne affascinati. Capita così di trovarsi, ad esempio, nel Paese del Sol Levante e scegliere di dormire in un albergo speciale. Il ryokan è una sistemazione tipicamente giapponese e chi opta per questa soluzione, deve ovviamente rispettare le regole e le usanze dello stile nipponico. Di solito i più famosi si trovano a Kyoto, Tokyo e Osaka.

Una delle abitudini più note, ad esempio, è quella di imparare a togliersi le scarpe prima di entrare ed indossare delle ciabatte per spostarsi all’interno.

Il Ryokan: le stanze, gli spazi

A seconda del prezzo e della scelta, cambierà anche il tipo di servizi a disposizione. Di sicuro tutte le stanze hanno il pavimento tatami, le porte di ingresso scorrevoli in legno e carta, con un tavolino basso. Ancora, di solito c’è la cassaforte, il bollitore con bustine di tè e il frigorifero. Peculiari sono i letti futon, che sono posti ”a terra” e di giorno vengono sistemati dentro appositi armadi scorrevoli rendendo l’area più spaziosa. L’arredamento è sempre minimalista e la tv c’è solo raramente. Tuttavia, nelle strutture più eleganti non manca una finestra sul giardino.

Abbigliamento e toilette

Non di rado agli ospiti viene fornito lo yukata, una specie di kimono che si indossa pure quando ci si ritrova in spazi comuni. In base alla cifra che si decide di spendere, si avranno più comfort, ma di sicuro l’ofuro, il bagno tipico è in comune. Non temete, però: c’è quello per gli uomini e quello per le donne, dove potrete recarvi con le vostre apposite pantofole. Pure in questo caso, a seconda del costo potrebbe esserci la toilette all’esterno o all’interno, ma non è escluso che vi siano strutture dove anche questo accessorio fondamentale sia in camera, se particolarmente lussuosa. Chi sceglie una soluzione di costo pari ad un albergo a cinque stelle, ancora, potrà contare su vasca con giardino privato.

Dove e cosa mangiare in un Ryokan

Chi soggiorna in questi rifugi, può pranzare e cenare all’esterno se lo desidera. Tuttavia, almeno una volta, ove previsto, sarebbe interessante non perdere l’esperienza di provare le pietanze nello speciale hotel a tema nipponico. Lo stesso vale per la colazione, ma bisogna sapere che i prezzi solitamente non sono proprio bassi. La cameriera serve in kimono e non manca mai il tè verde compreso nel pasto insieme all’acqua, in ogni caso in pochi rinunciano almeno al sakè con le sue varietà.

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