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Cosa fare a Torino: idee per un weekend indimenticabile

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Cosa fare a Torino: idee per un weekend indimenticabile

di Federica Giuliani | @traveltotaste

Torino è scrigno prezioso. Una città tutto sommato piccola e vivibile, che ha vissuto nell’ombra fino a un decennio fa ma che è ormai pronta a entrare nella lista delle mete da vedere almeno per un weekend. Lo ha detto anche la Lonely Planet nel suo libro Best in Travel.

Ma cosa fare a Torino per godersi al meglio il suo fascino senza tempo? Tra caffè storici, palazzi reali e street art, ecco una selezione ragionata e insolita di cose da vedere e sperimentare.

10 cose originali da fare a Torino

  1. Salire sulla linea storica 7 per un viaggio nel tempo: mantenendo lo stesso tragitto dell’antica circolare G con eccezione di Piazza Solferino, dove oggi non ci sono più i binari del tram, il tour parte dalla Gran Madre, passa da Piazza Vittorio, da Via Po arrivando in Piazza Castello e poi prosegue per Via Pietro Micca e Corso Vittorio Emanuele. Con 1,70 euro potrete avere una panoramica sul cuore cittadino. In servizio domenica e festivi dalle 9.30 alle 19.30 (1 corsa all’ora al mattino, 1 corsa ogni mezz’ora il pomeriggio).
  2. Un giro a Porta Palazzo di sabato, addentrandosi nel Balon: dopo aver curiosato tra le bancarelle dei contadini e i venditori di delizie nella tettoia dell’orologio, passeggiare lungo il mercato delle pulci più famoso della città è un must. Si sviluppa tra le vie Borgo Dora, Lanino, Mameli e Canale Molassi, vanta oltre 250 espositori e più di 50 negozi ed il posto giusto a Torino per gli amanti dell’antiquariato e del vintage.
  3. Guardare la città dall’alto del Turin Eye, il pallone aerostatico frenato più grande del mondo. *** Purtroppo il Turin Eye non esiste più ***
  4. Prendere la storica Tranvia da Borgo Rosa-Sassi per arrivare sulla cima di Superga e ammirare Torino circondata dalle Alpi.
  5. Visitare Villa della Regina: voluta da Maurizio di Savoia per la moglie Ludovica, la splendida villa seicentesca è stata per secoli la residenza di molte sovrane sabaude. Oltre agli splendidi interni, da non perdere i retrostanti giardini all’italiana.
  6. Avventurarsi nella Torino Magica: tanti sono i punti di interesse avvolti dall’aura misteriosa di leggende; uno di questi è il portone di Palazzo Trucchi di Levaldigi, meglio conosciuto come il Portone del Diavolo. Ospita la sede della Banca Nazionale del Lavoro e il batacchio centrale raffigura proprio il diavolo. Si racconta che il portone sia apparso improvvisamente in una notte…
  7. Una passeggiata nel quartiere Campidoglio, il più antico di Torino, dove ha sede il MAU: Museo di Arte Urbana. Murales, installazioni variopinte e botteghe artigiane rendono queste vie davvero speciali. Il punto di partenza è in Via Rocciamelone 7/c.
  8. Trascorrere una sera al Planetario: si trova a Pino Torinese, accanto all’Osservatorio Astronomico. Il museo svolge attività divulgative ed educative allo scopo di raccontare in modo semplice e divertente l’universo in cui viviamo. La struttura possiede un Museo Astronomico Interattivo e un Planetario digitale con 98 posti. Solo su prenotazione.
  9. Cercare le opere del giardiniere-artista Rodolfo Marasciuolo: dal 2006 crea per gli spazi verdi del comune di Torino installazioni realizzate esclusivamente con materiali di riciclo e che hanno come temi principali il sogno, la magia, l’utopia e la felicità. Alcune opere sono collegate tra loro, ma tutte vengono regolarmente spostate in modo che nessuno si possa abituare alla loro presenza.
  10. Sedersi su una panchina in piazza Bodoni e ascoltare gli esercizi musicali degli studenti del Conservatorio.

Qualche pausa golosa

Ogni visita che si rispetti necessita di una pausa per assaggiare le delizie locali. Così tra le cose da fare a Torino è necessario inserire una visita ai caffè storici e a qualche ristorante speciale.

  1. Assaggiare la Merenda Reale torinese: una tradizione settecentesca nata per soddisfare l’appetito dei nobili nel tempo tra il pranzo e la cena e nel dopo cena (la merenda reale poteva essere servita infatti tra le 14.00 e le 22.00). Protagonista assoluto di questo goloso momento è la cioccolata calda in cui vanno intinti i biscotti tipici piemontesi.
  2. Bere l’unico e vero Bicerin, quello servito nell’omonima caffetteria in piazza della Consolata, di fronte al santuario. Era il caffè preferito di Cavour e la specialità viene preparata ancora secondo ricetta originale. Non fatevi scoraggiare dalla coda (il locale è piccolissimo): non ve ne pentirete.
  3. Inebriarsi con il profumo del cioccolato di Guido Gobino presso la fabbrica in Via Cagliari, 15/b.
  4. Un drink a due passi dal cielo: bere un cocktail nel lounge-bar del grattacielo San Paolo e osservare le luci della città.
  5. Un tramezzino da Mulassano: qui è nato il panino più famoso del mondo. Impossibile non assaggiarlo.
  6. Per i ristoranti da provare assolutamente, invece, cliccate qui.

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