di Francesca Spanò | @francynefertiti

Il mare blu dalla delicata spuma bianca sembra l’ideale continuazione del cielo, nello speciale abbraccio del verde brillante di alberi, siepi e vegetazione. Un piccolo paradiso d’Africa è l’isola di Capo Verde, circondata dall’Oceano Atlantico e dotata di un aeroporto internazionale, nella capitale Praia, che la collega con l’intero globo. Diciotto isole e solo nove abitate divise in Barlavento (o Sopravento) e Sotavento (o Sottovento). Con una temperatura media di 25 gradi e il clima mite sempre, regala comunque il suo totale splendore soprattutto tra maggio e luglio e tra novembre e dicembre.  Tra gennaio e marzo, invece, fa più freschetto e il mare potrebbe essere più mosso.

Di isola in isola

Negli ultimi anni Capo Verde, anche per via dell’ottimo rapporto qualità prezzo, è diventata una destinazione super amata e richiesta e sono soprattutto tre le isole turistiche e frequentate: Sal, Boa Vista e Santiago.In pochi minuti di aerotaxi ci si sposta da una all’altra , ma vale la pena di assaporarne bene l’atmosfera prima di andare via per la smania di vedere quanto più possibile.

Le più belle e famose

• Sal: rispetto alle altre vanta più servizi e nella sua parte orientale si trovano le saline di Pedra de Lume, un antico giacimento di sale in disuso nel cratere di un vulcano estinto noto per i bagni di sale terapeutici. Tra le sue spiagge di sabbia come borotalco, molto nota è quella a forma di mezza luna di Santa Maria.
• Boa Vista: selvaggia e votata al relax da spiaggia è davvero imperdibile. I turisti la adorano per le dune di sabbia e i paesaggi vulcanici lunari del deserto del Viana. Le più famose spiagge di sabbia chiara sono Tortuga e l’estesa Santa Monica. E poi ci sono le tartarughe marine che nidificano a riva, mentre nelle acque costiere passa il flusso migratorio delle megattere.
• Santiago: per chi ama la movida questo è il luogo giusto perché c’è la capitale Praia. Vale la pena di non perdere, dunque, questo centro agricolo ricco di sfumature, che ospita oltre metà della popolazione totale dell’arcipelago.

Qualche dritta

Tra le meraviglie da scoprire, ecco qualche idea:

• Praia: bello il Museo Etnografico che è il simbolo della colonizzazione portoghese dell’arcipelago. Da vedere anche il Palazzo di giustizia, quello comunale e mai dimenticare che la sera in piazza gli eventi a tema non mancano. Da qui è facile spostarsi verso le altre isole.
• Calheta Funda: nell’isola di Sal, ma persa nell’Oceano Atlantico, l’ampia caletta regala attimi di pace con vista su un suggestivo panorama.
• Fortezza Reale di San Filippo, Cidade Velha, Isola di Santiago: Patrimonio Unesco dal 2009, la struttura racconta un passato a metà tra assalti pirateschi e insurrezioni corsare vista la sua posizione strategica.
• Isola di Sâo Vincente: perfetta soprattutto per chi adora la vita notturna e le spiagge da sogno in tutte le stagioni.
• Isola di Boa Vista: molto frequentata da chi pratica kitesurf e windsurf per via delle correnti dell’Oceano, offre spiagge incontaminate e un entroterra desertico da esplorare.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA