di Francesca Spanò

Un tempo il suo nome in arabo suonava come “Cittadella rossa”, oggi è rimasto semplicemente l’appellativo “la Rossa”, ma in tutto il mondo lo splendido palazzo in stile andaluso è noto come Alhambra. Non c’è periodo dell’anno in cui non sia affollato da turisti che ne ammirano i tratti perfetti e non tutti sanno che le sue mura pare avessero una gradazione cromatica rosata, che ne è valsa la scelta della particolare denominazione. Si trova a Granada, in Spagna e resta una vera meraviglia amata a livello mondiale.

Che cosa rappresenta l’Alhambra?

Si trattava di una città murata che tutt’ora riguarda la zona del colle della Sabika, anche se poteva godere di un’altra cinta, rendendo questa una costruzione a sé. Al suo interno, dunque, vi si trovavano le moschee, le scuole e le botteghe. La vita, scorreva tranquilla e indipendente. Varie vicende storiche ne hanno accresciuto la fama, ma è il suo stile granadino a riguardare la massima rappresentazione dell’arte andalusa. Dal 1984 è patrimonio mondiale dell’Unesco ed è tra i finalisti per agguantare il prestigioso riconoscimento di una delle sette meraviglie del mondo moderno.

Alhambra: aree e funzioni

Alcazaba: il cuore militare che serviva per la sorveglianza e la difesa. Ha un grande valore storico, visto che è la parte più antica. Da vedere ci sono: il Jardín de los Adarves, con il suo panorama mozzafiato, la Torre della Vela (cioè della veglia), dalla quale si vede la città, la Torre del Homenaje, la Torre Quebrada, la Torre Adarguero.

Palazios nazaries: un complesso di palazzi che risalgono ai primi anni 30 del XIV secolo con funzioni sia private che amministrative. Da vedere: Mexuar, la sala delle udienze che è la più antica, Patio del Mexuar o del Cuarto Dorado, adattata poi ad abitazione della regina Isabella del Portogallo. Patio de la Alberca o de los Arrayanes, Sala de la Barca una sorta di anticamera al salone del trono, Salón de Comares o de los Embajadores, Sala de los mocárabes, Patio de los Leones, Fuente de los Leones,Sala de los Abencerrajes, Sala de los Reyes, Sala de las Dos Hermanas.

Stanze dell’Imperatore: Cuarto del Emperador, realizzato per la sua permanenza a Granada durante il viaggio di nozze.

El Peinador de la Reina: che usava anche il sultano per le feste e che ha accolto pure Isabella di Castiglia.

Patio de ka reja o de los Cipreses: un cortile che risale ai tempi di Carlo V.

I Bagni: divisa in tre sale e considerata una vera opera d’arte in una casa araba.

Da non perdere, infine: il Palazzo di Carlo V, il convento di San Francesco, l’Alhambra alta, la Torre de los Siete Suelos, la Torre de la Cautiva e la Torre de las Infantas.

Biglietti e consigli

I biglietti andrebbero acquistati in anticipo per via della costante presenza di turisti e, quindi, di lunghe code. A seconda del ticket prescelto, si potranno visitare determinate aree e in altrettanti orari. Esistono tre tipi di ingresso: visita diurna, visita ai giardini e visita notturna.

Tipologie di biglietto

Per il giro diurno ecco le informazioni:

Comprende le aree visitabili dell’Alcazaba, Palacios Nazaríes, Generalife, Bagno della Moschea e Giardini.

Gli accessi sono: Mattina (da lunedì a domenica): dalle ore 8:30 alle ore 14:00.Pomeriggio (da lunedì a domenica): dalle ore 14:00 alle ore 18:00 (Dal 15 ottobre al 14 marzo) e dalle ore 14:00 alle ore 20:00 (Dal 15 marzo al 14 ottobre).

Visita Notturna: Vi sono due tipi di visita notturna, visita ai Palacios Nazaríes e Visita ai Giardini.

La Visita Jardines (Visita ai giardini) consente l’accesso diurno alle principali aree adibite a giardino all’interno del complesso monumentale. Si possono poi visitare gli spazi designati come “Spazio del mese”, sempre qualora rientrino nell’itinerario previsto per questa tipologia di biglietto.

Prezzo biglietto

• Visita generale diurna: 14 € | Bambini al di sotto dei 12 anni d’età: Ingresso gratuito | Bambini tra i 12 e 15 anni: 8 € | Pensionati dell’Unione Europea: 9 € | Euro < 26 Card: 9 €
• Visita generale notturna notturna – Palacios Nazaríes: 8 € | Bambini al di sotto dei 12 anni d’età: Ingresso gratuito | Euro < 26 Card: 6 €
• Visita Notturna – Giardini:  generale: 5 € | Bambini al di sotto dei 12 anni d’età: Ingresso gratuito | Euro < 26 Card: 4 €
• Visita ai Giardini: 7 € | Bambini al di sotto dei 12 anni d’età: Ingresso gratuito | Euro < 26 Card: 6 €

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