di Francesca Spanò | @francynefertiti
Lo chiamano “mal d’Africa”, il desiderio irrefrenabile di tornare in quel continente dove i tramonti sono infuocati, i paesaggi ancora selvaggi e le tribù cariche di tradizioni ancestrali, sorrisi e colori. Nella valle dell’Omo, in particolare, sono almeno quindici le etnie che vivono lontane dalla civiltà, come semi-nomadi con costumi unici e particolari. Tra di essi ci sono i Mursi, noti all’Occidente per i loro impressionanti dischi labiali, stanziati al limitare del parco nazionale di Mago, nel sud-ovest dell’Etiopia. Si incontrano in pratica non lontano dalla frontiera tra Sudan e Kenya, tra savana semi-arida e cespugli ricchi di diversi animali.
I segreti dei Mursi
Oggi i Mursi rappresentano un gruppo raro, dove le donne colpiscono immediatamente per gli ornamenti bizzarri che portano. Hanno, infatti, dei grandi monili labiali e auricolari che riproducono dei dischi piatti. Per questo sono anche dette “donne piattello”, mentre gli uomini sono più che altro pastori nomadi e coltivano sorgo e mais, mantenendo pochi contatti con le tribù vicine. Costruiscono piccole capanne di 1,20 metri di altezza e ricoperte di paglia e cercano vicini corsi d’acqua o zone lontane da insetti pericolosi.
Tradizioni e curiosità
Ogni donna vive nella propria capanna con i figli e le bambine rappresentano una notevole fonte di guadagno per la dote, anche perché è ammessa la poligamia.Non esistono circoncisione per gli uomini o pratiche ai genitali delle ragazze e la libertà sessuale prima del matrimonio è comune. I corpi maschili sono coperti da scarificazioni portate orgogliosamente e da varie pitture, mentre le donne in età di matrimonio cominciato a incidere le labbra infilando piattelli sempre più grandi, che possono raggiungere anche i 20 cm. Sono fatti di terracotta e decorati e la dimensione è legata al rango sociale o alla dote e al fatto che hanno raggiunto l’età per procreare. Non sono comunque riservati alle occasioni speciali, ma vengono portati ogni giorno, rimossi per mangiare e ognuna decide fino a che grandezza arrivare. Il loro abbigliamento è costituito da un perizoma di pelle di mucca o capra e da collane e bracciali multicolor.
I dischi e i giochi cerimoniali
I dischi labiali, vengono inseriti da 6 mesi a un anno prima del matrimonio di una ragazza, di solito intorno ai sedici anni. Esiste un rituale di iniziazione che prevede la pratica di una piccola incisione di 1-2 cm di lunghezza nel labbro inferiore eseguito dalla madre o da un parente. Si inserisce quindi un forcipe di legno o un disco di ceramica che rimane per circa 3 settimane o fino a quando la ferita non è guarita e poi si comincia a metterne sempre di più grandi. I Mursi, infine, hanno come abitudine che i giovani corteggiatori debbano pagare il padre della futura sposa, anche se il matrimonio è combinato. Importante in questo senso è il duello cerimoniale, detto Thagine, una specie di arte marziale in cui si utilizzano pali di legno e indumenti protettivi tradizionali e dura diversi giorni.
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