di Silvana Benedetti
Il primo ospite termale andava piuttosto di fretta. In fuga dalla legge, nel lontano 1055, il conte palatino Poto scelse un nascondiglio che ancora oggi, a quasi mille anni di distanza, offre rifugio a molti suoi successori, i quali, seppur non inseguiti dagli “sbirri”, sono desiderosi di evadere dallo stress quotidiano per rigenerare corpo e spirito.
Incastonata nel cuore dei monti Nock in Carinzia, Bad Kleinkirchheim, è oggi un noto centro benessere alpino di prim’ordine, che vanta una storia quasi millenaria arricchita da ospiti di alto rango, dal conte medievale, agli odierni incoronati dello sci. Polo d’attrazione della regione sono le sorgenti termali calde, benefiche e curative.
Proprio come antichi Romani
Il Thermal Römerbad, considerato uno dei più bei templi del benessere d’Europa, è posizionato direttamente sul margine della pista di sci da dove, ammiccante, invita gli ospiti a immergersi tra bagni romani e di vapore, dopo una lunga giornata passata sulla neve o come alternativa di relax a tutto tondo.
“Appassionati dello sci e dei monti d’ogni dove, salve!» Questo è il saluto con cui, dal prossimo inverno, la località sciistica carinziana accoglierà i propri ospiti. Già, perché qui, come per incanto, ci si trasforma tutti in veri Romani d’altri tempi.
La Mecca del wellness alpino
La struttura si articola su 12.000 metri quadrati e tre livelli, e presenta un’oasi saunistica di 4000 metri quadrati con un totale di 13 saune e una magnifica vista che si apre sulle montagne ricoperte di neve e sul paesaggio spesso accarezzato dal sole anche d’inverno. I 32°C delle acque termali del Thermal Römerbad non costituiscono soltanto un gradevole distensivo, ma sono anche un prezioso sollievo per chi soffre di problemi reumatici, articolari, vertebrali e di emicrania. Romanum è il primo livello, dotato di quattro saune dove domina il tema dell’antica Roma. Nella zona esterna si trovano una piscina di acqua termale, un percorso Kneipp, sentieri a tema e una grande area dedicata ai bambini. Relax garantito nell’area denominata Maximum, dotata di un bagno di vapore, una biosauna e una sauna finlandese. Nel Maximum, tutto riluce di piacevoli tonalità oro. Ciascun livello è ispirato a una tematica specifica, che si rispecchia anche nell’uso di determinati materiali. Sul livello detto Noricum, per esempio, si trovano materiali locali e i temi dell’acqua, del bosco e della roccia. E c’è anche un boschetto di cembri dei Nockberge. Qui si trovano diverse saune, una piscina attrezzata, un wellness bar ed un centro di bellezza e massaggi. Il Cubiculum, si articola su due livelli e offre tutto ciò che può invogliare a distendersi e assaporare la pace: aromi rilassanti e musica suggestiva. Artefice di questa mecca del wellness è un gruppo di architetti divenuti famosi per aver progettato l’Olympiastadion di Monaco di Baviera, uno degli edifici più popolari del mondo.
Sci o terme?
Non è necessario scegliere. Sebbene 100 chilometri di fantastiche piste siano oltremodo invitanti, la scelta sarà comunque molto facile, perché lo skipass vale anche per l’ingresso ai templi del wellness. Lo slogan, che vuole essere un invito a godersi l’attimo, infatti, recita “Feel free”.
Info: Bad Kleinkirchheim
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