di Federica Giuliani | @traveltotaste

Le città attraversate dai canali hanno un fascino unico, almeno per me. Sono delle oasi di pace lontano dalla folla e dal caos, dove lasciarsi cullare dal suono dell’acqua e della natura che, ostinatamente, resiste al cemento. Londra, in questo, non è diversa da Bangkok e cela al suo interno tanti mondi diversi. I canali di Londra, infatti, offrono la possibilità di immergersi in atmosfere diverse e, perché no, esotiche.

Little Venice

Si trova a pochi passi dal noto mercato di Camden e include i canali di Londra più conosciuti. La piccola Venezia è situata all’incrocio degli ottocenteschi Regent Canal e Grand Union Canal e molte delle colorate barche ancorate sono abitazioni vere e proprie, altre invece sono adibite a negozi. C’è anche il teatro delle marionette: il Puppet Theatre Barge organizza spettacoli serali e, naturalmente, è galleggiante. Da Little Venice, inoltre, si può partire per escursioni insolite su una delle chiatte che salpano proprio da qui, come quelle del Jason’s Canal Boat Trip. Se avete bisogno di una pausa caffè, scegliete il Waterside Little Venice Cafe per la vista e per gli ottimi dolci. Per raggiungere Little Venice basta scendere alla fermata della metropolitana di Warwick Avenue, sulla Bakerloo Line, e seguire le indicazioni.

I canali di Londra meno conosciuti

Walthamstow marshes: È uno dei luoghi più selvaggi di Londra. L’area paludosa ospita oltre quattrocento specie di piante diverse ed è il paradiso dei botanici.

Limehouse Cut: Si tratta del canale più antico di Londra, datato 1766, e collega la Lee Navigation al Regent’s Canal. Lungo tutto il percorso c’è una passeggiata interamente ombreggiata e qui non è difficile avvistare cormorani e svassi maggiori. Nel 1980, inoltre, è stato costruito un porto turistico che ospita circa 90 imbarcazioni.

Kensal Green cemetery: Uno dei magnifici sette cimiteri di Londra si trova lungo un canale e ospita personaggi del calibro di Harold Pinter, Wilkie Collins, Anthony Trollope e Brunels. Il canale, un tempo, era parte integrante delle attività: le bare, infatti, arrivavano in barc per essere poi scaricate su un pontile appositamente costruito. A parte il cinguettio dei parrocchetti dal collare, qui non si sente altro rumore e può essere piacevole passeggiare in questa zona un po’ fatiscente, ma romantica. La Kansal Green Station è raggiungibile con la metropolitana della Hammersmith & City Line.

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