di Federica Giuliani | @traveltotaste
È uscita la tanto attesa Best in Travel 2019, la Bibbia di tutti i viaggiatori in cerca di nuove mete ed esperienze.
Come ogni anno, autori e redattori Lonely Planet si riuniscono per anticipare le tendenze e decretare quali luoghi bisogna visitare da lì a breve; ogni destinazione viene scelta perché attuale, stimolante e sorprendente. La guida vuole essere uno stimolo ad andare a vedere quei posti prima che arrivino tutti gli altri. Trenta luoghi divisi in tre categorie – città, regioni e Paesi – per trovare la giusta ispirazione.
Top 10 Paesi
Vince lo Sri Lanka, di cui noi vi abbiamo già raccontato a gennaio 2017 con un ampio reportage dal titolo Samsara. Per la Lonely Planet merita per il Triangolo Culturale nel cuore dell’isola, il Tempio Sacro del Dente a Kandy, i parchi nazionali come Minneriya per vedere le tigri e gli elefanti più belli del mondo e le piantagioni di tè. Io aggiungo, per il popolo straordinariamente accogliente e il mare, che non sarà bello come quello delle Maldive, ma offre acque calde e limpide circondate da una natura lussureggiante.
A seguire:
- Germania
- Zimbabwe – sfoglia il reportage
- Panamà
- Kirghizisthan
- Giordania – sfoglia il reportage
- Indonesia
- Bielorussia
- Sao Tomé e Principe
- Belize
Top 10 regioni
Il Piemonte si aggiudica il primo posto della classifica per la bella Torino e le colline di Langhe-Roero e Monferrato, oltre all’offerta gastronomica. Una regione tenuta in poca considerazione fino a un decennio fa, ma che piace sempre di più agli stranieri. Forse è ora che venga rivalutata anche dagli italiani e dai piemontesi stessi.
A seguire:
- Catskills, USA
- Nord del Perù
- Red Centre, Australia
- Highlands e isole della Scozia
- Estremo Oriente russo
- Gujarat, India
- Manitoba, Canada
- Normandia, Francia
- Valle del Elqui, Cile
To 10 città
Copenaghen al numero 1 per andare a mangiare nei nuovi ristoranti dell’ex cantiere navale Refshaleøen oltre che al nuovo Noma, per divertirsi in un Tivoli pieno di novità e sulla pista da sci sul tetto dell’impianto waste-to-energy Amager Bakke.
A seguire:
- Shenzen, Cina
- Novi Sad, Serbia
- Miami, USA
- Kathmandu, Nepal
- Città del Messico, Messico
- Dakar, Senegal
- Seattle, USA
- Zara, Croazia
- Meknés, Marocco
