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Baleari, Formentera: piccola e sostenibile

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Baleari, Formentera: piccola e sostenibile

di Redazione | Instagram

Lontana dalle vivaci atmosfere della vicina Ibiza, Formentera è un piccolo paradiso facilmente raggiungibile dall’Italia. Con poco più di un’ora di volo e circa trenta minuti di aliscafo, infatti, si viene trasportati in un ambiente naturale fatto di mare limpido e tranquillità. Se Maiorca, la più grande delle Baleari, attira gli appassionati di sport, Formentera è fatta per chi vuole perdere lo sguardo nel blu dell’orizzonte e fare una vacanza all’insegna della sostenibilità.

Perché scegliere Formentera

Poco più di 80 chilometri quadrati dove la natura fa da padrona incontrastata. Una piccola gemma mediterranea che profuma di piccoli arbusti e che un tempo veniva usata come granaio, proprio come dice il suo nome. L’altopiano di Mola è il suo punto più alto e defilato, ma per unire la solitudine al divertimento ci si può far conquistare dall’atmosfera hippie e dall’attitudine naturale.

Le spiagge più belle

  • Platja de Ses Illetes: famosa e pluripremiata, è una spiaggia di bianca e finissima sabbia e acque turchesi. Si trova sul lato ovest del sottile lembo a nord di Formentera. Una spiaggia caraibica nel cuore del Mediterraneo, a cui si accede pagando un biglietto di pochi euro, essendo parte di un parco naturale.
  • Platja de Llevant: circondata da una cintura di scenografiche dune sabbiose ha un mare straordinariamente bello come quello di platja de Ses Illetes: non a caso infatti le due spiagge sono chiamate “le gemelle”.
  • Platja de Mitjorn: questa spiaggia è forse la più hippie di tutta l’isola. Durante le stagioni meno affollate di turisti è facile trovare nudisti e naturisti ed è facile ritagliarsi un po’ di spazio tutto per sé. Le correnti rendono l’acque meno calma che nella latte spiagge del nord dell’isola, ma il fascino selvaggio compensa questo aspetto.

I fari e il fascino del mare

I fari hanno un fascino particolare: sono guardiani del mare, che si stagliano contro il cielo e resistono alla furia delle intemperie.

  • Cap de Barbaria: si trova a sud-ovest, alla fine di alcuni chilometri di macchia mediterranea punteggiati da piccoli siti megalitici. La passeggiata nella natura vale, da sola, la gita.
  • Faro de la Mola: si trova sul lato sud-est, fuori dal villaggio El Pilar de la Mola, un piccolo insieme di case che pare vivere un’esistenza completamente estranea al resto dell’isola. Qui troverete una targa dedicata allo scrittore Jules Verne, che ambientò in questo fazzoletto di Terra il suo romanzo Le avventure di Hector Servadac scritto nel 1877 dove si definisce la scogliera “la fine del mondo”.

Formentera sostenibile

Da molto tempo l’isola è impegnata nella tutela e salvaguardia dell’ambiente naturale e nel perseguire un modello di turismo ecosostenibile, attraverso importanti pratiche e progetti di sensibilizzazione.

Una delle pratiche più importanti attuate dall’isola, ad esempio, è l’impegno nel preservare le praterie di Posidonia Oceanica, da 20 anni Patrimonio dell’Unesco. Quelle di Formentera sono tra le più grandi del Mediterraneo e garantiscono la limpidezza delle acque. Si tratta di una pianta marina endemica indispensabile per la vita della fauna e della flora marina e per la protezione delle coste, grazie alla sua grande produzione di ossigeno e materia organica.

Sempre a tutela dell’isola, sono le azioni per la salvaguardia del Parco Naturale de Ses Salines, perfetto esempio della ricchezza della biodiversità mediterranea. Questo spazio naturale – anche zona di riposo e di nidificazione per gli uccelli migratori – comprende una serie di habitat terrestri e marini dal valore ecologico inestimabile.

Per quanto riguarda il benessere ambientale, sono state introdotte regole da parte del Consell Insular de Formentera per regolare il transito dei veicoli all’interno dell’isola, in modo da ridurre sensibilmente l’impatto sulla viabilità locale; la nascita del gruppo di volontari “Plastic Free Formentera”, inoltre, si impegna a svolgere lavori di riqualificazione delle spiagge di tutta l’isola.

L’Ente del Turismo, inoltre, propone 32 circuiti da Nordic Walking, la camminata con l’ausilio di bastoni che possono essere presi in prestito gratuitamente degli uffici del turismo dell’isola, o in bici.

Si tratta di itinerari verdi segnalatiRutas Verdes – inaugurati nel 2016 e lunghi complessivamente 130 chilometri, che si snodano per l’intera isola. I percorsi sono suddivisi in base alla difficoltà del tracciato, al tipo di suolo e alle distanze, che vanno da 1,5 chilometri, per quello più breve, fino a 12,3 chilometri per quello più lungo.

Per maggiori informazioni su Formentera clicca qui

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

In collaborazione con Spain.info

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