di Francesca Spanò | @francynefertiti
Un fascino innegabile e un panorama di colori brillanti, regalati da una natura che convive perfettamente con il suo mix di palazzi. Bahia è un gioiello della costa nord-orientale del Brasile, un vero paradiso tropicale fatto di acque cristalline e spiagge di sabbia bianca come in una cartolina. Ancora, si possono incontrare piantagioni di cacao a perdita d’occhio, isole circondate da barriere coralline percorse da pesci colorati e cascate imponenti come quelle del Parque Nacional de Chapada Diamantina.
Uno scenario incantevole
Oggi i recenti lavori di ammodernamento a Salvador, hanno reso la destinazione più accessibile ai turisti. Quest’ultima è una città coloniale portoghese e capitale dello stato. Nel 2104 è stata scelta come una delle sedi dei mondiali di calcio e da allora è iniziata la sua rinascita. In questa “Terra de Felicidade”, come l’hanno rinominata i brasiliani, si arriva facilmente dall’aeroporto internazionale di Salvador o da quelli più piccoli di Ilhéus o Porto Seguro e ci si sposta grazie ad efficienti collegamenti interni. Lo spettacolo che il turista si trova davanti è unico. Il clima è mite e soleggiato, tanto da rendere possibile il bagno tutto l’anno e tra le sue vie convivono diverse anime: quella dei coloni portoghesi, quella dei nativi brasiliani e quella degli africani giunti durante la tratta degli schiavi.
Un affascinante mix di stili
Questo ha portato alla nascita di differenti stili architettonici e correnti artistiche e anche il divertimento è l’unione di diverse influenze e tradizioni. A Bahia, dunque, non mancano le feste animate, a partire dal Carnevale fino a quelle in onore dei santi patroni. Le espressioni popolari, invece, si ritrovano in particolare a Salvador con la capoeira e il candomblé e hanno radici afrobrasiliane.
Un piccolo tour
Se è vero che la maggior parte dei visitatori si ritrovano da queste parti in occasione del Carnevale, vale comunque la pena di organizzare un viaggio durante tutto l’anno. Un itinerario a tema può iniziare dalla capitale di Bahia per scoprire cultura e cucina afrobrasiliane. Da Salvador la seconda tappa può essere l’isola tropicale Morro de Sao Paulo, a due ore di barca, fino a Ilha de Boipeba. La Peninsula di Marau, comprende alcune delle spiagge più belle del Brasile, mentre vale la pena di rilassarsi al sole anche nella zona della Costa do Cacau o dedicarsi al surf a Itacaré. Per concludere, una località balneare che vale la pena di visitare per la sua atmosfera piacevole, è Arraial d’Ajuda.
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