di Francesca Spanò | @francynefertiti

Il covid-19 ha cambiato il mondo e su questo non ci sono dubbi, ma come torneremo a una vita normale quando la fase critica della pandemia sarà finita? Sono gli aerei a incuriosire di più e diverse proposte sono state avanzate ad oggi, per scongiurare il contagio a bordo e l’intensificarsi dei drammatici numeri delle settimane scorse. Una delle idee più concrete, in tal senso, potrebbe riguardare una sorta di “scudo” di plastica che, quando si potrà tornare a viaggiare regolarmente, dovrebbe dividere i passeggeri. La proposta arriva dall’italiana AvioInteriors e dovrebbe garantire il massimo isolamento tra coloro che sceglieranno la classe Economy per i loro spostamenti.

Volare ai tempi del coronavirus

Le compagnie aeree dovranno certamente affrontare diverse sfide nei prossimi mesi, perché sarà necessario il distanziamento sociale. Questo fin quando non arriverà quella cura o quel vaccino che, ad oggi, non sembrano facilissimi da trovare. Si parla anche dell’ipotesi di bloccare i posti medi per allontanare i passeggeri e, comunque, di controllare tutti coloro che dovranno prendere un volo. Ma quali potrebbero essere gli inconvenienti? Sicuramente ci sarebbero delle notevoli perdite a livello economico. Limitando i posti, ad esempio, le entrate potrebbero diminuire fino a un terzo. Non sarebbe diverso per la questione tampone che intende fare Emirates nel prossimo futuro.

Una novità interessante

La società italiana AvioInteriors, con il suo nuovo prodotto Glassafe, intanto, protegge sia coloro che sono seduti vicino che chi passa tra i corridoi creando una protezione in plastica.

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