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Abano Terme: il tempo ritrovato tra salute, benessere e arte

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Abano Terme: il tempo ritrovato tra salute, benessere e arte

di Silvana Benedetti

Dolci colline a forma di cono, magnifiche e stravaganti, che si ergono sulla superficie della Pianura Padana, fluttuanti come isole in un mare privo di onde. Sono i Colli Euganei, dalla geometria quasi perfetta, formidabile risultato di fenomeni vulcanici risalenti a oltre 40 milioni di anni fa. Qui, tra boschi, vigneti e uliveti, è racchiuso un eccezionale patrimonio monumentale, che comprende ville, castelli, abbazie e borghi storici. Grandi poeti, compositori e artisti, scelsero i Colli Euganei come luogo in cui trovare pace e ispirazione. In questo  compendio di bellezze naturali e storiche,  ben si concilia l’idea di una vacanza  intelligente.

Acqua e fango delle Terme Euganee: la forza benefica degli elementi

Nel verde abbraccio dei Colli Euganei, a pochi chilometri da grandi città d’arte come Venezia, Padova e Verona, si trovano le Terme Euganee di Abano, Montegrotto e Galzignano, mete rinomate per soggiorni all’insegna della cura, ma anche del benessere e relax.

Le acque salso-bromo-iodiche, che sgorgano in una vasta area al margine nord-orientale dei Colli Euganei, hanno proprietà termominerali uniche al mondo e vengono utilizzate sia per trattamenti terapeutici, sia estetici. I benefici delle acque termali euganee risultano noti e largamente sfruttati già in epoca romana.

Autori come Plinio, Marziale e Tito Livio, decantavano la capacità di queste sorgenti calde di restituire salute e vigore.

Fanghi termali: un farmaco naturale

Anche il fango termale euganeo è unico al mondo. Il suo principio antinfiammatorio è stato addirittura riconosciuto e tutelato da un Brevetto Europeo. I trattamenti sono ora ufficialmente certificati per malattie degenerative e croniche e sono riconosciuti per la loro capacità di stimolare il sistema immunitario e la produzione di endorfine.

I fanghi applicati durante le cure termali sono argilla vergine vulcanica che proviene dai laghetti del Bacino Euganeo. L’argilla viene fatta maturare per almeno due mesi in acqua termale, negli hotel del comprensorio Euganeo. Durante questo tempo, si sviluppa una comunità di microorganismi, i cianobatteri, che a loro volta producono composti bioattivi che, uniti al calore e all’acqua termale donano al fango tutte le numerose proprietà curative.

AbanoRitz: l’albergo ideale per la remise en forme

La zona di Abano e Montegrotto Terme conta una novantina di hotel dove alloggiare, ognuno dei quali possiede un accesso diretto alle sorgenti sotterranee. La nostra preferenza cade sull’AbanoRitz, per più di una ragione.

Siamo stati accolti in un ambiente di fascino e ricco di atmosfera, sapientemente curato e gestito direttamente dalla famiglia Poletto, che da 4 generazioni al femminile, si occupa di ospitalità offrendo presenza e attenzioni, entusiasmo e professionalità. Caratteristiche che hanno reso questo albergo una casa, dove tornare ogni volta, come vecchi amici.

La struttura termale e sanitaria dell’albergo è stata classificata di livello superiore dal Ministero della Sanità Italiana. L’hotel è accreditato ASL di prima super per la fangoterapia, le terapie inalatorie e la sordità rinogena.

Non solo cure…

Vastissima è la proposta di trattamenti provenienti da tutto il mondo, dalla cultura occidentale a quella orientale, il tutto orchestrato da mani sapienti ed esperte. Lettino o tatami, musica di sottofondo, luci soffuse, olio ed essenze: sfioramento, frizione, impastamento, vibrazione, digitopressione, percussione…ed è subito massaggio per sentirsi bene.

Lo splendido parco privato è il salotto verde dell’AbanoRitz, dove ci si abbandona alla seduzione dall’acqua termale delle piscine. Un bagno che diventa così un’esperienza di benessere tra abeti querce, faggi,  fiori e gazebi, e molte altre piante autoctone in una superficie che si estende per oltre 6000 metri quadrati.

Neverending story: le camere del Quinto Piano

La qualità si può percepire in ogni dettaglio: nei materiali scelti, nei colori, negli arredi fino alla biancheria delle stanze. Ci sono le mini rooms, le camere doppie e le camere singole, le special rooms, eleganti e confortevoli, ma c’è soprattutto il 5 piano,  battezzato “Neverending story”. Camere tutte diverse, da vivere e da abitare: creative, shabby chic, vintage o di design, che uniscono fantasia e razionalità, ricercatezza e comodità.

Le camere vissute e raccontate da scrittori

Otto scrittori, fra le voci più interessanti della generazione under 40 della letteratura italiana, hanno trascorso nella primavera del 2019 un breve soggiorno all’Hotel AbanoRitz, per dar vita ad otto racconti ispirati dal fascino, passato e presente, di questa residenza di charme. Otto autori diversi tra loro, come diverse sono le camere in cui hanno soggiornato: ambienti incredibilmente eclettici, realizzati con magia, fantasia, curiosità e ricerca.

Le foto delle camere e degli scrittori, con i relativi racconti, fanno parte del volume Super8 che l’AbanoRitz omaggia ai suoi ospiti, per comunicare un turismo di cultura: cultura dell’abitare, del guardare, del narrare.

Info: AbanoRitz Hotel Terme

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