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A Lugano, per un’estate scintillante

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A Lugano, per un’estate scintillante

di Redazione in collaborazione con Svizzera Turismo

Il Lago di Lugano è uno specchio che scintilla sotto i raggi del sole estivo sul lembo più meridionale del Ticino. I boschi che ricoprono i pendii delle montagne circostanti e i pittoreschi paesini contribuiscono a conferire al panorama un fascino particolare. 

Grazie al clima mite, poi, ci si può tuffare nelle fresche acque e lasciarsi cullare dalla superficie placida per poi deliziare il palato sedendo alla tavola dei tipici grotti lungo le sponde del lago.

Attività open air

Sono tantissime le attività all’aria aperta che portano a scoprire Lugano e il suo lago:

  • Una gita in kayak: Muoversi in kayak significa avere la libertà di scegliere la rotta e di scoprire alcuni angoli nascosti della riva lacustre. Che si tratti del vivace lago di fronte a Lugano o della piccola insenatura di Agno, si tratta comunque di luoghi perfetti per esplorare la regione sull’acqua. 
  • Un tuffo nel lago: Immergersi, abbandonarsi al lieve dondolio delle onde e ascoltare il delicato scrosciare dell’acqua. Un luogo particolarmente piacevole per fare una nuotata è quello di fronte a Gandria. Il paesino con le case dai colori pastello è affacciato sulla riva del Lago di Lugano ed è adagiato ai piedi del Monte Brè. Le tipiche labirintiche stradine, le scalinate ripide, le corti chiuse e i porticati sono ciò che fa di Gandria un luogo piacevole in cui perdersi, anche grazie al fatto che la circolazione sia chiusa al traffico. Un tempo il villaggio era famoso per la sua produzione di olive, e fino al 1936 era accessibile solo dal lago. Oggi gli ospiti possono giungervi in battello, con i trasporti pubblici, in auto o a piedi.
  • Sentiero di Gandria: Un percorso romantico che collega Lugano a Castagnola seguendo la sponda del lago, costeggiando distese di olivi. Una passeggiata di trenta minuti per immergersi nella natura e riconnettersi con l’ambiente. 
  • Una visita a Morcote, il villaggio dei pescatori: Uno dei paesi più belli della Svizzera da raggiungere, volendo, con il battello di linea dall’imbarcadero di Lugano. Un tempo era il porto più grande del lago e nel Medioevo doveva la sua importanza al fatto di essere un’importante piazza di trasbordo merci dei Duchi di Milano. Oggi attira i visitatori per le facciate preziosamente decorate e il Parco Scherrer: giardino botanico voluto dall’omonimo ricco commerciante di tessuti di San Gallo, aperto al pubblico dal 1965; tra palme, camelie, glicini, oleandri, cedri, cipressi, alberi della canfora ed eucalipti si possono scovare opere d’arte provenienti da culture ed epoche diverse. Di rilevante interesse artistico-culturale, ma anche architettonico, sono la chiesa di Santa Maria del Sasso in stile rinascimentale barocco, il suggestivo cimitero a terrazze, la scala monumentale composta da 404 scalini e la Torre del Capitano.  

Dove dormire

International au Lac Historic Lakeside Hotel: Casa ricca di tradizione e di proprietà della famiglia dal 1906, è l’unico albergo con garage sotterraneo e giardino con piscina nel centro storico di Lugano, direttamente sul lungolago. Un albergo storico, si trova oggi sotto la tutela dei monumenti. Pur essendo stato più volte ammodernato per adeguarsi alle esigenze della clientela, l’albergo non ha perso nulla del suo fascino storico. @myswitzerlandIT /@ticinoturismo #hobisognodisvizzera #ticinomoments

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