di Francesca Spanò | @francynefertiti
Non è giusto dire, probabilmente, che si tratta di una struttura maledetta essendo un tempio religioso, ma di sicuro la chiesa di San Giorgio in Repubblica Ceca, non ha avuto affatto una storia fortunata. Si trova a Luková, nella regione di Pilsen, risale al 1352 e il primo evento nefasto che l’ha colpita, è legato al 1796. In quell’occasione un incendio devastante la distrusse in parte. Rimase in piedi la zona del presbiterio e della sacrestia.
Il restauro e la chiusura
La ristrutturazione inizialmente doveva durare quattro anni, ma poi si è protratta nel tempo per quasi mezzo secolo, fin quando il progetto è stato completato in stile gotico. All’esterno aveva già qualcosa di inquietante, ma i problemi per la chiesa non erano finiti. Nel 1958, poco dopo essere stata dichiarata monumento culturale nazionale, nel corso di un servizio funebre, avvenne l’incendio terribile che per fortuna non causò vittime. Tuttavia, il suo aspetto ormai decadente colpì, qualche decennio dopo, l’artista locale Jakub Hadrava che nel 2012 iniziò a lavorare ad un progetto davvero bizzarro: creare delle statue di gesso, che simulassero i fedeli. Tra i banchi della chiesa, dunque, ci sono adesso queste figure grottesche che sembrano persone vere, sedute ed illuminate quasi come se pregassero. Il suo obiettivo, come ha più volte ribadito, è quello di incuriosire ed avvicinare turisti a quella che è comunque una costruzione dall’importante passato e dall’innegabile bellezza.Ogni statua, in particolare, rappresenta i fantasmi dei tedeschi di Lukova che durante la Seconda Guerra Mondiale, si ritrovavano davvero qui per pregare. Ovviamente speravano in questo modo che il conflitto terminasse prima possibile.
Il futuro
Missione compiuta: sempre più persone arrivano da queste parti per la chiesa, tanto che di recente è iniziato un serio progetto di restauro che dovrebbe renderla del tutto fruibile di nuovo, nei prossimi anni.
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