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Kufstein in Tirolo, un’atmosfera fiabesca

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Kufstein in Tirolo, un’atmosfera fiabesca

di Silvana Benedetti

A Kufstein si attendeva la neve. E la neve è arrivata, soffice e silenziosa, incorniciando di bianco diamantino il paesaggio fiabesco: un tocco magico e finale per arricchire, l’atmosfera già idilliaca della “Perla del Tirolo”, nel periodo dell’Avvento.

Tra luci cangianti, musica e profumi inebrianti di dolci e vin brulé, Kufstein nel suo abito invernale è più suggestiva di sempre. Adagiata alle pendici dei maestosi pinnacoli del Kaisergebirge, distesa lungo le rive del fiume Inn, ad appena 4 km dal confine con la Germania, Kufstein è davvero un incantevole gioiellino, non a caso a lungo contesa, nel corso dei secoli, tra il Tirolo e la Baviera.

Una canzone per “la perla del Tirolo”

Non c’è da stupirsi quindi se a Kufstein è stata dedicata una canzone, intitolata appunto “Perle Tirols”. Una melodia in puro stile tirolese, incisa negli anni ’70, dal cantante Karl Ganzer, diventata poi famosa in tutto il mondo, il cui refrain la descriveva così: “Conosci la perla, la perla del Tirolo? La città Kufstein, la conosci sicuramente! Abbracciata da montagne, situata idilliaca ed armoniosa. Sì, questa è la citta Kufstein, nei pressi del fiume Inn…”

Passeggiando per il centro storico

Ma le attrazioni di Kufstein, vanno ben oltre la sua famosa canzone. Nel centro storico si riflette la storia affascinante della città fortezza: un racconto che si dipana dal periodo del medioevo, passando per lo stile liberty di cui è testimone il bel municipio, fino all’architettura moderna del nuovo quartiere culturale. Una passeggiata rilassante permette di scoprire angoli davvero suggestivi, come la Römerhofgasse, un vicolo medievale lastricato di sanpietrini, con i suoi tradizionali edifici, archi aggettanti, lanterne e facciate dipinte, abbellite da antiche insegne. Una strada che riserva più di una gustosa sorpresa. Qui si trova il ristorante Auracher Löchl, una storica trattoria, dove tra le stube tirolesi, si servono i  Käsespätzle, gli gnocchetti al formaggio e molti altri piatti tipici della tradizione culinaria. Un altro luogo singolare merita assolutamente una visita: lo Stollen 1930, il paradiso del gin, un locale entrato nel Guiness dei Primati, dove si possono trovare più di 800 bottiglie, provenienti da tutto il mondo, di questo liquore utilizzato dai barman (rigorosamente abbigliati in perfetto stile anni ’30), per creare fantasiosi cocktail. La location è davvero memorabile: una caverna scavata dentro la roccia, con una miriade di bottiglie di gin appese alle pareti e al centro un bancone a ferro di cavallo. Un’ altra chicca del vicolo  Römerhofgasse,  è un minuscolo ponte che racchiude il più piccolo ristorante del mondo: solo due posti, per cene romantiche ed esclusive. Va da sè, che le prenotazioni richiedono diversi mesi d’anticipo.

L’antica fortezza simbolo di Kusfstein

Una piccola altura sopra la città, ospita l’imponente Festung Kufstein, fortezza simbolo, risalente all’ anno 1205, che costituì uno dei principali punti di difesa, sia per la Baviera sia per il Tirolo. Una funicolare moderna e veloce, in alternativa alle scalinate, conduce in cima allo sperone di roccia, da dove si può ammirare uno straordinario panorama sulla città e sulle montagne circostanti. All’interno di queste mura antiche, il museo di storia e cultura locale ha trovato la sua sede. Sono esposti attrezzi di caccia primitivi, come punte di freccia dell’epoca glaciale, e numerosi fossili e reperti. Un’ala del castello è stata adibita a prigione “d’elite” durante il periodo risorgimentale.

L’organo degli Eroi

Il momento migliore per recarsi alla fortezza è a mezzogiorno in punto. Esattamente a quell’ora, l’Heldenorgel, “l’organo degli eroi”, prende vita e la sua melodia risuona per ben 10 chilometri (quando le condizioni meteo sono ottimali). Si tratta del primo organo al mondo all’aperto, dotato di 46 registri e 4.948 canne. Il suo funzionamento è reso possibile da due cavi di piombo costituiti da 220 fili ciascuno. La consolle dell’organo si trova nel nuovo cortile della fortezza, mentre le canne dell’organo sono nella torre civica. Una performance suggestiva e unica nel suo genere, che si ripete quotidianamente dal 1931 come inno alla pace e per commemorare i caduti di tutte le guerre. Tra le antiche mura della fortezza, nelle cosiddette Kasematten (un tempo dormitorio dei soldati), si svolge il mercatino di Natale, tutti i fine settimana fino al 17 dicembre. Un’ occasione per fare incetta di oggetti da regalare o regalarsi, per farsi tentare dalle prelibatezze tirolesi, ma anche per ammirare i manufatti artigianali di fabbri, bottai, cestai e intagliatori di legno.

Sport e attività invernali

Kufstein è il punto di partenza per numerose attività legate a sport, natura e salute. Dalla città si arriva quasi direttamente sulle piste da sci, grazie al vicino comprensorio SkiWelt Wilder Kaiser Brixental, che consta di oltre 91 impianti di risalita e 284 chilometri di piste. Chi invece preferisce le aree sciistiche dall’atmosfera più rilassata può usufruire dei sette comprensori della regione, più raccolti e a misura di famiglia. Non solo sci, ma anche piste per lo slittino, per pattinaggio su ghiaccio, per sci di fondo e sentieri per escursioni invernali a piedi o con le ciaspole.

Il “palcoscenico culturale” delle Alpi

Dell’incantevole scenario alpino della regione di Kufstein, fanno parte otto località, tutte molto caratteristiche e alcune dotate di grande vocazione artistica. Dal 26 dicembre 2017 al 7 gennaio 2018, sul palcoscenico dell’avveniristico teatro Festspielhaus del piccolo paesino di Erl (1500 abitanti), torna il famoso festival di musica classica Tiroler Festspiele Erl. Questa rassegna di opere liriche e concerti di musica da camera, rientra nell’ambito di un ampio programma culturale di primo livello e unico nel suo genere, offerto dalla regione di Kufstein, che per questo motivo viene chiamata il “palcoscenico culturale” delle Alpi. Il calendario del festival presenta le opere italiane “La Bohéme” di Giacomo Puccini (il 29.12.2017 e il 06.01.2018) e “Il barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini (il 30.12.2017 e il 05.01.2018). Per traghettare nel nuovo anno accompagnati dalla musica, ci sono i concerti di San Silvestro e Capodanno, “cugini” di Vienna, interpretati dall’Orchestra del Festival del Tirolo Erl diretta dal maestro Gustav Kuhn.

I cavalli dal cuore d’oro del Fohlenhof Ebbs

Chi ama i cavalli non può certamente perdersi una visita al Fohlenhof Ebbs, centro di allevamento e di formazione dei cavalli di razza Haflinger. Questi equini, vere e proprie star mondiali, vincitori di innumerevoli titoli, sono chiamati anche i “cavalli dal cuore d’oro”, per il carattere mansueto, la destrezza e l’incredibile potenza: una somma di qualità ereditate dall’accoppiamento di una cavalla tirolese e uno stallone arabo nel 1847. Oltre alle stalle, il luogo offre diverse attrazioni, come spettacoli equestri, un maneggio dove prendere lezioni di equitazione e un’arena con più di 3500 posti a sedere.  Nel museo annesso sono in mostra carrozze, slitte storiche, antichi attrezzi agricoli e le coppe dei premi conquistati. Una curiosità: tra le selle appese al muro, ce ne sono due, vecchie di 200 anni, utilizzate per film “l’Ultima valle”, girato in Tirolo con Omar Sharif e Michael Caine.

La sirenetta del lago Hechtsee

I laghi immersi nelle foreste che circondano Kufstein, costituiscono un’altra meta affascinante, anche in questa stagione. Incorniciato romanticamente da una striscia di bosco, il lago Hechtsee, a soli 3 km da Kufstein, è percorribile nel suo intero perimetro di 2,7 km, in poco più di mezz’ora, e offre le condizioni ideali per il jogging e il nordic-walking. Secondo la leggenda, tra le acque del lago vivrebbe addirittura una ninfa di nome Hechta. Purtroppo, non la si avvista tanto facilmente. Al contrario, un temerario “giovanotto” settantenne, ogni giorno dell’anno, sfida le gelide acque del lago, per farsi la sua abituale nuotata. Chi lo conosce, afferma che non si è mai preso neppure un raffreddore.

Programmi invernali

Ogni settimana l’ufficio turistico mette a disposizione dettagliati programmi con diverse attività. Agli ospiti viene proposta un’attività da vivere attivamente nella natura, dalle escursioni nelle foreste innevate e nei luoghi energetici della regione, alle pratiche di rilassamento e meditazione delle discipline orientali del Tai Chi e del Qi Gong. Il programma invernale è gratuito con la tessera ospiti Kufsteinerland Card e c’è tempo di provarlo dal 26 dicembre 2017 al 18 marzo 2018.

Come arrivare a Kusfstein

La regione di Kufstein si trova sulla linea internazionale Monaco-Innsbruck-Brennero- Verona. Kufstein è la stazione di confine austriaca e tedesca in cui fanno sosta i treni ICE, IC e Railjet. Da Kufstein sono a disposizione comodi collegamenti bus per tutte le località della regione. Treni diretti per Kufstein da Bologna, Venezia, Verona e Bolzano. Le informazioni per i viaggi in treno sono disponibili sul sito delle ferrovie austriache.

Info: Ente del Turismo di Kusfstein

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