di Federica Giuliani | @traveltotaste
Coinvolgente e allegra, difficile tenere ferme le gambe se nell’aria risuona il ritmo della pizzica. La passione per questa danza popolare non accenna ad affievolirsi e, anzi, ogni anno attira nuovi “tarantolati” che hanno voglia di lasciarsi trasportare dai suoi suoni e anche per l’estate 2017 non mancano gli eventi dedicati.
La tradizione della pizzica
Nonostante il rito di guarigione legato ai tarantolati risalga all’antica Grecia e al culto di Dioniso, in Salento coincide con i festeggiamenti in onore di San Paolo, a cui donne e uomini morsi dalla tarantola chiedevano la grazia della guarigione. Il veleno della tarantola, infatti, provocava spasmi, trance e follia e si pensava posse essere contrastato solo da un miracolo. Ai riti di guarigione, poi, partecipavano anche musicisti che avevano il compito di accompagnare i tarantolati nel processo di guarigione con musiche e danze.
La pizzica a Galatina: 28-30 giugno 2017
In occasione dei festeggiamenti patronali dei SS Pietro e Paolo, si svolgeranno tre giornate di eventi per rievocare l’antico rituale terapeutico del tarantismo.
I festeggiamenti inizieranno mercoledì 28 giugno, quando arriveranno in Piazza San Pietro le tarantate che, trasportate dal carretto e accompagnate dai musicisti, entreranno in preghiera nella Cappella di San Paolo. Dalle ore 24.00, fino alla mattina del giorno successivo, tamburellisti e suonatori provenienti dalla Provincia e da tutta la regione si incontreranno in Piazza San Pietro per celebrare “La note de Santu Paolu”.
La mattina del 29, invece, si rievocherà l’antico rituale terapeutico del Tarantismo. Durante la giornata si svolgeranno inoltre delle visite guidate presso la Cappella e al Pozzo di San Paolo, mentre durante l’intera manifestazione saranno distribuite delle brochure illustrate sul culto di San Paolo e sul tarantismo a Galatina.
Info: clubunescogalatina@gmail.com
La Notte della Taranta: 26 agosto 2017
Giunta alla ventesima edizione, la Notte della Taranta è un evento che attira ogni anno circa 200mila partecipanti e culmina nel concertone finale di Melpignano (LE). È la notte in cui si riscoprono suoni e ritmi della tradizione: su un unico palcoscenico si incontrano musicisti provenienti da palchi e piazze dei Comuni della Grecìa Salentina. Un festival coinvolgente a cui, almeno una volta, bisogna partecipare. Magari dopo aver trascorso una giornata su una delle belle spiagge del Salento.
Info: Notte della Taranta
