Cerca
Close this search box.
Mata Hari a Leeuwarden: l’Olanda celebra l’agente segreto più affascinante

DatA

Mata Hari a Leeuwarden: l’Olanda celebra l’agente segreto più affascinante

mata hari bn

di redazione | @travelglobemag

Dal 14 ottobre 2017 al 2 aprile 2018, il Fries Museum di Leeuwarden ospita la mostra Mata Hari:the myth and the maiden. Trascorsi 100 anni dalla sua morte, viene raccontata per la prima volta la storia di Margaretha Geertruida Zelle, il più intrigante agente segreto olandese.

Mata Hari: tra danza e spionaggio

Mata Hari, che in lingua indonesiana significa “occhio dell’aurora”, nacque a Leeuwarden dove ebbe un’infanzia difficile. Divenne una danzatrice, specializzandosi in danze orientali, e presto ottenne un gran successo in tutta Europa. Le furono attribuiti flirt e relazioni con personaggi importanti dell’epoca e fu considerata una vera diva, aspetto che contribuì ad aumentare i sospetti su di lei. Durante la Seconda Guerra Mondiale fu accusata di spionaggio dai francesi, ma Margaretha si dichiarò innocente fino alla fine. Si pensò fosse l’agente H-21 in seguito a un dispaccio radio inviato a Berlino dall’addetto militare tedesco in Spagna e intercettato dal controspionaggio francese, in cui la famosa ballerina orientale veniva identificata con un nome in codice da spia. Gli storici hanno dibattuto a lungo sul ruolo di Mata Hari durante la guerra e, anche se lei rigettò fino all’ultimo le accuse, il 15 ottobre 1927 morì di fronte al plotone di esecuzione.

La mostra Mata Hari:the myth and the maiden

I documenti legali relativi al caso Mata Hari sono stati tenuti sotto chiave presso gli archivi militari di Vincennes negli ultimi 100 anni. Rapporti sulla sua attività, trascrizioni delle udienze e prove chiave, come i telegrammi intercettati di un diplomatico tedesco a Madrid, forniscono una panoramica completa del processo a Mata Hari. Questi reperti saranno resi pubblici per la prima volta nel Fries Museum in occasione della mostra.
La mostra, inoltre, racconterà i momenti cruciali della vita di Margaretha attraverso oggetti personali: una raccolta di poesie, pagelle scolastiche e scritti della stessa Mata Hari che raccontano un’infanzia felice a Leeuwaarden. Oggetti acquisiti di recente, lettere e fotografie gettano nuova luce anche sul ruolo che Margaretha ebbe come donna e madre nelle Indie orientali olandesi. Ma si andrà anche a Parigi, palcoscenico delle sue prime esibizioni di danzatrice.

Dopo la morte, Mata Hari divenne leggenda come sex symbol e icona di stile e il Fries Museum possiede una ricca collezione dedicata al personaggio, che in occasione della mostra si arricchisce di prestiti prestigiosi.

La visita sarà un viaggio alla scoperta di una vita avventurosa, ricca di aspetti inconsueti e affascinanti segreti.

Leeuwarden: shopping e cultura

Un post condiviso da Leeuwarden (@leeuwardenstad) in data:


La capitale della provincia di Frisia è perfetta per un week end di shopping e cultura. Una tappa obbligata per chi è in cerca di belle cose da acquistare è De Kleine Kerkstraat, una delle strade dello shopping più incantevoli dei Paesi Bassi. Bisogna vedere l’Oldehove per avere la versione olandese della Torre di Pisa e andare alla distilleria Boomsma per conoscere i liquori tradizionali olandesi.

Una curiosità: a Leeuwarden si può dormire in prigione, ma senza farsi arrestare. L’Alibi Hostel, infatti, si trova dove un tempo sorgeva un centro di detenzione. Una notte nell’ex carcere Blokhuispoort, chiuso dal 2007, promette oggi comfort e relax.

© TravelGlobe RIPRODUZIONE RISERVATA

POTREBBE INTERESSARTI

Articoli
Correlati