di Federica Giuliani
Leonardo torna a Torino in un nuovo spazio, la Biblioteca Reale, che fa parte di un progetto più ampio che intende riunire in un unico complesso cinque musei finora divisi: Palazzo Reale, Armeria Reale, Galleria Sabauda, Museo Archeologico e Biblioteca Reale.
Quest’ultima rappresenta la memoria del Polo Reale custodendo 200.000 volumi, 1500 pergamene, 3000 disegni e 4500 manoscritti. Per rendere più fruibili le collezioni, migliorandone la conservazione, i depositi interrati sono stati ristrutturati secondo le più moderne tecnologie.
Tra le opere in mostra il celebre Autoritratto e il Codice sul volo degli uccelli, ma anche la splendida Geocarta di Vespucci, la Carta Nautica delle Indie e delle Molucche nonché quella del Mediterraneo.
[b]AUTORITRATTO DI LEONARDO[/b]
Il disegno, l’unico autoritratto certo dell’artista, normalmente viene fatto risalire ai suoi ultimi anni di vita in Francia, intorno al 1515. Dopo la sua morte l’opera subisce alcune vicissitudini che ne causano la scomparsa dal panorama artistico. Ricompare nel 1839 quando il collezionista Giovanni Volpato lo vendette a Carlo Alberto di Savoia, assieme ad altri disegni di grandi artisti come Raffaello e Michelangelo. Dalle collezioni Savoia arrivò poi alla Biblioteca Reale. La tecnica con cui l’Autoritratto è stato realizzato è detta sanguigna: procedimento grafico eseguito tramite una miscela ferrosa a base di ematite, spesso arricchita con piccole quantità di ocra.
[b]Cosa[/b]: Leonardo e i Tesori del re
[b]Dove[/b]: Biblioteca Reale – Piazza Castello
[b]Quando[/b]: Inizialmente prevista dal 30 ottobre 2014 al 25 gennaio 2015, la mostra è stata prorogata al 25 gennaio per la grande affluenza registrata
[b]Orari[/b]: dal lunedì alla domenica – h 9:00/18:00
[b]Biglietti[/b]: 12 euro intero – 8 euro ridotto. È obbligatoria la prenotazione da effettuare sul sito di [url”Turismo Torino”]www.turismotorino.org[/url] o presso la biglietteria della Biblioteca Reale.
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