di Francesca Spanò | @francynefertiti

La notizia è di quelle in grado di far balzare dalla sedia anche chi, ancora assonnato e con il caffè in mano, ha sempre avuto una certezza: la Sagrada Familia di Barcellona resterà una delle più belle opere incomplete del mondo. E invece no, qui vale il detto mai dire mai, perché giunge una news davvero eclatante. Esiste una data di completamento e 144 anni dopo il momento in cui il primo architetto sistemò il primo mattone per la sua realizzazione, si conosce la data di chiusura del progetto. Dovrebbe trattarsi del [b]2026[/b], fra circa dieci anni, quando il sito Patrimonio Unesco e considerato il capolavoro di Antoni Gaudi, sarà terminato in ogni suo più piccolo decoro.

Ne sarebbe contento l’artista che vi ha lavorato fino alla morte e proprio per il centesimo anniversario di questo evento, non c’è migliore commemorazione. Certo, manca ancora del tempo ma se l’anno c’è, allora la speranza si accende.

Sagrada Familia: dettagli e storia

Il suo nome completo è Temple Expiatori de la Sagrada Familia e si tratta di una grande basilica cattolica, la cui impronta è legata al modernismo catalano. Corrente di cui il massimo esponente era proprio Gaudi. Resta il principale simbolo della città, ma il tempio religioso ha un progetto tanto vasto da essere sempre sembrato praticamente infinito. Ovviamente resta una tappa obbligata del turismo di massa, anche se non mancano gru ed esperti al lavoro. In Spagna è il monumento più visitato, ma i lavori si perdono nel tempo essendo cominciati nel 1882. All’inizio il suo aspetto aveva dei tratti neogotici, ma fu poi Gaudì a ridisegnarlo. Il procedere della costruzione è discontinuo ma, ormai si attende il 2026 come l’anno del cambiamento, quello in cui la città presenterà la sua opera finita.