di Federica Giuliani | @traveltotaste
[b]Cheese[/b], evento che si svolge a [b]Bra[/b] dal 1997, ha contribuito a cambiare il mondo del formaggio. Grazie alle molte campagne condotte in questi anni, infatti, è stato possibile approfondire i temi legati al mondo caseario come, ad esempio, il latte crudo e i fermenti industriali.
Tema di Cheese 2015 sarà “Alle sorgenti del latte, per nutrire il pianeta” con analisi più approfondite sul ruolo della montagna e sulle storie dei giovani che hanno scelto di cambiare vita, scegliendo valli e alpeggi alla città.
Come in ogni edizione, ci saranno centinaia di stand dove assaggiare i prodotti, oltre ai presìdi Slow Food e agli affinatori provenienti da tutto il mondo.
Inoltre, torneranno le degustazioni guidate che, in 35 appuntamenti, racconteranno il mondo della biodiversità casearia.
[b]Cosa prevede la giornata perfetta a Cheese?[/b]
La prima tappa obbligata è certamente il [b]Mercato dei Formaggi[/b], in piazza Carlo Alberto, dove si può parlare con i pastori e scoprire i tanti e particolari prodotti in vendita. Si prosegue poi sulla [b]Via degli Affinatori[/b], dove “artisti” provenienti da molti Paesi si riuniscono per proporre e raccontare le loro opere uniche.
Tra i 450 [b]Presìdi Slow Food[/b], invece, si possono conoscere piccole realtà di grande pregio, come [i]skyr[/i]: formaggio fresco a base di latte acido prodotto nella fredda Islanda.
Nello [b]Spazio Didattico[/b] i bambini potranno mettere le mani in pasta e imparare i segreti della pizza mentre, quando sopraggiunge la fame, le [b]Cucine di Strada[/b] sapranno soddisfare ogni palato. Saranno situate in piazza XX Settembre e nel cortile delle Scuole Maschili: panelle, arancine, panzerotti e olive all’ascolana sono solo un piccolo esempio.
Paese ospite per Cheese 2015 sarà la Spagna, che presenterà una selezione di venti formaggi autoctoni.
Pronti a intraprendere un nuovo viaggio nel gusto? Il programma completo è su [url”SlowFood.it”]http://cheese.slowfood.com/it/[/url].
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