Cerca
Close this search box.
Trump e l’abolizione dei monumenti nazionali USA: perché e quali sono

DatA

Trump e l’abolizione dei monumenti nazionali USA: perché e quali sono

SFOGLIA LA GALLERY

di redazione | @travelglobemag

Mentre Obama ha istituito il Bear Ears National Monument, un’area di 1.35 milioni di acri nello Utah, poco prima di terminare il mandato, Trump vuole abolire 27 monumenti nazionali, 22 di terra e 5 oceanici.

Cos’è un National Monument?

In USA la tutela dei beni culturali e ambientali è anche un affare presidenziale dal 1906, anno in cui fu istituito l’Antiquities Act. Sono proprio i presidenti a istituire o meno i monumenti nazionali: aree di terra e acqua considerate importanti per l’impatto storico, artistico e scientifico. Non sono da confondere con i parchi nazionali, che sono designati dal congresso e, normalmente, coincidono con aree dal grande valore naturalistico. Anche se negli Stati Uniti gli aspetti spesso coincidono. Ogni presidente, da Roosvelt a Obama, ha pensato a proteggere con questo titolo alcune zone di interesse, in modo da trasmetterli alle generazioni a venire e per lasciare un segno della propria amministrazione in fatto di conservazione del territorio americano.

Ma davvero Trump può abolire i monumenti nazionali?

Il Dipartimento degli Interni ha divulgato l’elenco dei siti interessati dall’ordine presidenziale e la review, interrai, è avviata ma gli esperti stanno cercando di capire se è davvero fattibile o meno, perché nessun presidente fino ad ora aveva mai richiesto una procedura del genere. Quando, infatti, fu creato l’Antiquities Act l’intenzione era quella di mettere un freno alle attività minerarie. Solo Franklin Delano Roosevelt, alla fine degli anni Trenta, si informò sull’eventualità di abolire dei monumenti nazionali, ma ottenne parere contrario.
Nel frattempo, è cominciato il Interior Comment Period, un periodo di consultazione online durante il quale gli abitanti della zone interessate possono esprimere la propria opinione in merito: c’è chi vede in questa istituzione un freno allo sviluppo economico e chi, per fortuna, ne comprende l’importanza per proteggere la Terra.

I 27 monumenti a rischio abolizione

  • Presidente Clinton: Grand Staircase-Escalante (Utah), Grand Canyon-Parashant (Arizona), Giant Sequoia (California), Canyons of the Ancients (Colorado), Hanford Reach (Washington), Ironwood Forest (Arizona), Vermillion Cliffs (Arizona), (California), Sonoran Desert (Arizona), Upper Missouri River Breaks (Montana).
  • Presidente George W. Bush: Papahānaumokuākea (accresciuta di 300,000 acri con Obama), Pacific Remote Islands (accresciuta di 300,000 acri con Obama).
  • Presidente Barack Obama: Rio Grande del Norte (Texas), Organ Mountains-Desert Peaks (New Mexico), San Gabriel Mountains (California), Berryessa Snow Mountain (California), Basin and Range (Nevada), Mojave Trails (California), Sand to Snow (California), Bears Ears (Utah), Gold Butte (Nevada).
POTREBBE INTERESSARTI

Articoli
Correlati