di Francesca Spanò | @francynefertiti

Natura, colori, suggestioni: dall’altra parte del mondo uno dei sogni di viaggio più belli prende il nome di [b]Madagascar[/b]. Lo si può vivere in versione turistica, tra resort e mare, optando per un relax in solitudine a contatto con la vegetazione o in modo alternativo e adrenalinico. In questo caso potrebbe essere divertente ed interessante preferire un tour in gommone, piuttosto tranquillo, sul [b]fiume Mangoky[/b]. Il panorama da scoprire è davvero speciale, anche perché più dell’80 per cento della flora e della fauna di questo Paese è concentrata da queste parti.

Di fronte al visitatore, alcuni dei paesaggi più belli di tutto il globo circondati dal baobab nano, con i suoi rami sottili che sembrano allungarsi direttamente verso il cielo. Forma qui la più grande foresta di questo tipo presente al mondo. Nel cammino si attraverserà uno spinoso deserto, così come selve molto fitte, senza dimenticare il passaggio di deliziosi [b]lemuri[/b]. Molte le specie che si divertono a saltare da un ramo all’altro, ma non sono gli unici esseri viventi presenti da queste parti. Ci sono le poiane e anche i falchi pellegrini e gli aironi.

[b]INFORMAZIONI UTILI PER UN ITINERARIO DI QUESTO TIPO[/b]

Il[b] periodo migliore[/b] per andare è quando il clima è caldo e secco, quindi in inverno in [url”Madagascar”]http://travelglobe.it/NATURA/Artigianato-a-Nosy-Komba-tovaglie-lavorate-al-tombolo-parei-e-maschere-di-legno-[/url]. In loco va da maggio a ottobre. Per queste escursioni, vi basterà una settimana, ma non di rado se organizzate con una agenzia locale, potrete affiancare del rafting.

Per chi vuole trascorrere la notte a diretto contatto con la natura, si può optare per la tenda magari vicino ad una delle spiagge sabbiose a pochi passi dalla riva. Potrebbe capitarvi di incontrare gli abitanti dei villaggi malgasci e potrebbe essere una interessante occasione conoscere le loro tradizioni e la tipica ospitalità da vicino.

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