di Francesca Spanò | @francynefertiti

Blu profondo come milioni di zaffiri baciati dal sole e una spuma chiara che con i riflessi sembra diventare d’argento. La bellezza accecante della Corsica, conquista ogni anno il cuore di milioni di visitatori che qui conservano i loro ricordi di vacanza più vividi. Sono i tratti di costa a lasciare senza fiato e i suoi fondali con la presenza di una fauna marina dai colori intensi. Non sorprende, quindi, che qui si trovino alcune delle più belle spiagge del Mediterraneo. Angoli di isola famosi e baie cariche di privacy, diversi sono i luoghi da non perdere per vivere al meglio un soggiorno da queste parti.

Da non perdere

• Pinarello: una distesa di sabbia rosa dove potersi rilassare tra ristoranti e un suggestivo molo. La cornice, invece, è quella di una bella pineta che si estende non lontano da Portovecchio.
• Palombaggia: considerata tra le spiagge più belle è caratterizzata da rocce rosse e sabbia bianca, in contrasto con il verde dei pini e il turchese del mare. In lontananza, degli isolotti disabitati.
• Tamariccio: accanto alla precedente, andando verso Portovecchio. In una striscia di sabbia finissima, tra il granito delle rocce, il mare è stupendo.
• Santa Giulia: nella costa meridionale è famosa per la sua sabbia bianca e la natura lussureggiante in un golfo ben riparato. Molto frequentato dalle famiglie, sembra quasi un paradiso tropicale.
• Rondinara: addirittura è fra le spiagge più belle di tutto il nostro continente e si trova a circa venti chilometri da Bonifacio. Vera perla del sud della Corsica, vanta un mare calmo anche quando tira un forte vento. Con la sua forma di mezzaluna, nasce nel punto in cui le montagne calano a picco sul mare, in un susseguirsi di rocce e isolotti di granito che diventano rosa prima del crepuscolo.
• Santa Manza: un grande golfo che si apre a circa 10 chilometri da Bonifacio, carico di sabbia. Molte sono le baie e tra queste c’è anche quella di Maora.
• Piantarella: a pochi km da Bonifacio è il posto giusto per praticare sport acquatici con il kayak e il windsurf. Una striscia di sabbia sottile di fronte a Ratino e Piana e alla sua estremità meridionale sorge un antico sito archeologico romano.
• Spiaggia della Tonnara: perfetta per chi ama il surf e la vela, visto che non è risparmiata dai venti. Si incontra a 10 chilometri a ovest di Bonifacio, in direzione Sartène.
• Cala di Stagnolu e Paraguanu: sono due, da non perdere. La prima è a sud della Tonnara ed è amata per le sue acque trasparenti, la seconda si raggiunge a ovest di Bonifacio o a piedi dal campeggio Araguina, fino a scorgere una insenatura circondata da rocce.
• Calalonga: forma un unico grande arenile, con diverse calette riparate da vento e correnti.
• Spiaggia A testa: a ovest di Bonifacio, è una zona protetta dal Conservatoire du Littoral e, quindi, piuttosto selvaggia con intensi colori tipici del Mediterraneo.
• Roccapina: spiaggia di sabbia bianca, con una roccia granitica a forma di leone e mare turchese, si trova a metà strada tra Bonifacio e Sartène. La spiaggia è raggiungibile in auto.
• Campomoro: una caletta da favola tra eucalipti e mare calmo, racchiusa nel Golfo de Valinco, a sud della Corsica.
• Tralicettu (o Tradicettu): privacy in primo piano in una zona non molto frequentata, ma incredibile. Si tratta di Tizzano, a Sud Ovest in equilibrio tra verde e blu.
• Pero: tra le più belle del Paese nei pressi di Cargese, pittoresca cittadina di origini genovesi. A frequentarla sono soprattutto gli amanti di surf, kayak e windsurf.
• Arone: spiaggia a forma di mezzaluna nella parte Nord occidentale dell’isola, a circa 10 km dal villaggio di Piana.
• Ficajola: una spiaggia rossastra tra le rocce, nella costa occidentale della Corsica.
• Île Rousse: una cittadina ridente sul Golfo di Lozari, con una indimenticabile spiaggia di sabbia bianca.
• Ostriconi: qui due sono i must, il colore e le suggestioni tra stagni e dune. Nella costa occidentale, è perfetta per chi cerca zone incontaminate di fronte a un mare bellissimo.
• Ansa di Peraiola: si incontra nella zona del Desert des Agriates, in un tripudio di macchia mediterranea e vegetazione selvaggia.
• Saleccia: si trova nell’area protetta del Desert des Agriates e si può raggiungere in due modi: via mare o via terra con un sentiero sterrato. Lo spettacolo però è garantito tra dune alte, macchia mediterranea e acqua celeste. Qui è stato girato il film Il giorno più lungo, con John Wayne e Sean Connery.
• Capo Corso, Rogliano: nell’estrema punta nord, è una zona detta anche “il dito” per via della sua forma allungata. Sorge in corrispondenza della nostra Liguria e conquista per le sue calette incontaminate dove si pratica il naturismo.

Immersioni

E per chi vuole dedicarsi a questo sport affascinante, ecco i luoghi più belli dove andare in Corsica, da Sud a Ovest:

• Isole di Lavezzi: una zona bellissima, nell’area di Bonifacio. Uno splendido arcipelago con diversi tratti di terra emersa e fondali ricchi di fauna marina.Una riserva naturale da ricordare per sempre.
• Merouville: città delle cernie o secca delle cernie, questi i nomi con cui si ricorda. Il motivo è legato alla presenza della specie, abituata ai subacquei ai quali da tempo si avvicina. I pesci hanno imparato, infatti, che da loro possono ricevere anche del cibo e non hanno più paura.
• Est du Phare: fascino è la parola giusta per descrivere quest’area vicino a Bonifacio. Divisa tra cunicoli sottomarini e stretti passaggi, garantisce un’ottima visibilità. Si può, dunque, nuotare tra spugne, barracuda e coralli, con una temperatura dell’acqua da 16 a 20 gradi.
• Scandola: 20 chilometri in zona Porto, con pendici a strapiombo sul mare. Tra rocce e baie raggiungibili in barca, si possono organizzare anche immersioni alla volta di un relitto di una nave piena di pesci colorati.
• Capo Rosso: in questa striscia di terra a picco sul mare, con acqua dalle mille sfumature, si può effettuare una delle cinque più belle immersioni della Corsica, tra polpi e murene.

Fondamentale è ricordare che, per tutte le immersioni, bisogna rivolgersi a personale specializzato, perché tutti i luoghi indicati sono delle riserve naturali protette, soggette quindi a diversi vincoli e divieti.

Link: Ente del Turismo Francese | Visit Corsica

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