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Eco-rifugi: 5 luoghi per scappare dallo stress

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Eco-rifugi: 5 luoghi per scappare dallo stress

di Federica Giuliani

Vivi in città ma sogni di dormire nella natura, tra canti di uccelli e panorami rilassanti? Ci sono alcuni eco-rifugi dove trascorrere qualche giorno avvolti dalla pace, per disintossicarsi dalla tecnologia e dalla fretta.

[b]BIVACCO LUCA VUERICH – FRIULI[/b]

Si trova in provincia di Udine, lungo il sentiero attrezzato Ceria-Merlone, che parte da Lanital dell’Orso, sulle Alpi Giulie. Lo si raggiunge solamente a piedi, percorrendo un itinerario in quota adatto ad alpinisti ed escursionisti, ma anche a tutti gli amanti della montagna che abbiano il giusto allenamento. Il rifugio ha 9 posti letto, è stato costruito da un’azienda friulana che produce e costruisce edifici in legno e materiali naturali ed è gratuito. Costruito in memoria dell’alpinista scomparso a soli 34 anni, dai suoi 2500 metri offre un panorama mozzafiato.

[b]ISLAND HOUSE – STOCCOLMA[/b]

Una casetta adatta ai mesi estivi, che si trova sul un’isola nell’arcipelago davanti a Stoccolma e che si integra perfettamente nell’ambiente. Oltre la sezione principale della casa c’è un grande terreno alberato che termina sulle rive del lago. Vi è una seconda struttura sul molo, che include una stufa a legna, adatta per essere adibita a ufficio da parte degli occupanti della casa.

[b]FIRE SHELTER – COPENAGHEN[/b]

È un progetto temporaneo situato a Sydhavnstippen – Copenaghen. È visitabile dal pubblico ed è raggiungibile in venti minuti di bicicletta dal centro città. La zona su cui sorge la struttura è stata, dal 1945 al 1973, una discarica di materiali da costruzione. Oggi, invece, rappresenta l’habitat perfetto per molte specie animali. La natura selvaggia che ha preso il sopravvento sui materiali da costruzione, visibili alcuni luoghi, fa pensare a un ambiente post-apocalittico. Il rifugio trae ispirazione dall’architettura nomade. La parte superiore è in policarbonato trasparente bianco, che permette un’illuminazione diurna naturale e, di sera, di riflettere la luce del fuoco nel camino centrale.

[b]TENDA-AMACA[/b]

Chi ama il campeggio può dotarsi di questa invenzione per immergersi totalmente nella natura. La tenda-amaca viene montata tra due alberi con un solo punto appoggio sul terreno e permette di dormire completamente sospesi nel vuoto. Adatta a qualsiasi territorio, porta un massimo di dodici persone e si monta in 30 minuti. Il modello da dodici pesa 45 kg ed è trasportabile su spalla come uno zaino.

[b]WABISABICULTURE – SAN GINESIO[/b]

Nel cuore delle Marche c’è un piccolo paradiso giapponese, dove rifugiarsi in cerca di pace e meditazione. Oltrepassato il cancello si viene catapultati in un luogo lontano e incantato fatto di pietre su cui camminare con consapevolezza, alberi fruscianti, pareti di carta e un tempio buddista. Il tradizionale ryokan è adatto a chi necessita di relax, ma che non vuole isolarsi troppo. Al di fuori, infatti, c’è uno dei borghi più belli d’Italia; all’interno, invece, l’ofuro garantisce purificazione di corpo e spirito.

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